Potenza: «gli uffici del Catasto comunale vengono spostati dal centro. E che si fa degli immobili?»
«È urgente intervenire sull’Agenzia del Demanio per ottenere la disponibilità dei locali lasciati liberi dal Catasto nel Centro cittadino e
«È urgente intervenire sull’Agenzia del Demanio per ottenere la disponibilità dei locali lasciati liberi dal Catasto nel Centro cittadino e trasferirvi uffici comunali». Questo quanto chiesto dal capogruppo di Centro democratico, Pietro Campagna in un’interrogazione presentata al Sindaco. «Quali iniziative intende intraprendere l’Amministrazione comunale presso la competente Agenzia del Demanio per acquisire l’eventuale disponibilità a concedere in uso tutte quelle parti del Palazzo degli Uffici che si renderanno liberi per trasferirvi tutti o parte degli uffici comunali di Sant’Antonio la Macchia, così da recuperare funzioni e servizi al centro cittadino”. Il consigliere sottolinea in proposito come sia “ormai in corso il trasferimento degli uffici dell’Agenzia delle Entrate dalla storica sede di Corso XVIII agosto a quella di via dei Mille, con il conseguente svuotamento di altri due piani dell’edificio. Sembrerebbe inoltre prossimo anche il trasferimento ad altra sede del Corpo Forestale dello Stato, decisione che comporterebbe un ulteriore depotenziamento dell’attrattività del centro cittadino, con pesanti ricadute sul suo tessuto commerciale, già duramente colpito dalla crisi economica” conclude Campagna. Interrogazione che nasce dopo il continuo svuotamento degli uffici dal centro storico di Potenza. La tendenza è quella di far lasciare l’area antica della città, infatti, ultimamente nessuno si meraviglia più degli annunci di trasferimento. Dopo il trasloco del Catasto viene quasi spontaneo chiedersi che fine farà l’edificio, per ora sul suo destrino di riutilizzo campeggia un grosso punto interrogativo. Questo immobile potrebbe essere riutilizzato per fini pubblici? Agganciandoci anche all’interrogazione del consigliere Campagna, ricordiamo l’idea lanciata dal sindaco Dario De Luca durante la sua campagna elettorale di riqualificare l’edificio facendolo diventare un contenitore di eventi o una sede dell’ateneo lucano. Verrebbe da sperare che De Luca si ricordi della sua promessa e grazie all’amministrazione, e alla sollecitazione di Campagna, l’edificio possa essere strappato quanto prima al degrado.