UN CARNET D’IMPEGNI IN RICORDO DI CAMILLO D’ERRICO
Un’agenda quanto mai densa di iniziative di valorizzazione e di attività scientifiche per ricordare uno dei più illustri cittadini lucani
Un’agenda quanto mai densa di iniziative di valorizzazione e di attività scientifiche per ricordare uno dei più illustri cittadini lucani della storia moderna, quel Camillo d’Errico (Palazzo San Gervasio, 1821-1897) che, nel secondo Ottocento, mise insieme una delle più straordinarie raccolte d’arte dell’intero meridione. Manifestazioni organizzate per gli ultimi mesi dell’anno dall’Ente Morale che porta il suo nome. Un convegno internazionale centrato sul benemerito Camillo e sui suoi rapporti che ebbe con i collezionisti dell’area mediterranea, convegno internazionale che, per il 10 e 11 novembre, avrà luogo a Palazzo San Gervasio (Palazzo d’Errico) e a Matera (Università degli Studi della Basilicata). Intitolato Camillo d’Errico (1821-1897) e le rotte mediterranee del collezionismo ottocentesco e organizzato dallo stesso Fontana insieme a Elisa Acanfora, esso radunerà alcuni dei maggiori studiosi dell’argomento, convocati a Palazzo da prestigiose sedi universitarie italiane ed estere.