FARE AMBIENTE CONTRO LA SOPPRESSIONE DELLA FORESTALE
Il responsabile della provincia di Potenza del Movimento Ecologista Europeo “Fare Ambiente” Antonio Tolve, manifesta grande preoccupazione. Il Governo si appresta
Il responsabile della provincia di Potenza del Movimento Ecologista Europeo “Fare Ambiente” Antonio Tolve, manifesta grande preoccupazione. Il Governo si appresta a compiere l’ultimo atto relativo all’assorbimento dell’ormai già di fatti soppresso Corpo forestale dello Stato, accorpando la maggior parte degli impiegati e le relative competenze all’arma dei carabinieri e suddividendo la restante parte tra la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco ed il Ministero delle Politiche Agricole.
In questo ginepraio di diversi Comandi e competenze che vanno a ledere quell’autonomia che ha reso nel tempo il Corpo Forestale dello Stato vincente nella lotta alle ecomafie, incombe il reale rischio di consentire di farla franca più facilmente agli artefici di eco-reati. Si tratta infatti di una di quelle riforme che invece di semplificare, rende i meccanismi ancor più farraginosi di quanto non lo siano già. Inoltre il risparmio derivante dal decreto in oggetto diventa un “risparmio fantasma” se si pensa che oggi giorno le agro-mafie costituiscono una triste realtà che si stima costi al nostro paese almeno 10 miliardi di euro l’anno. Noi di “Fare Ambiente” – continua Tolve – siamo vicini ai lavoratori del Corpo Forestale dello Stato comprendendo il senso di smarrimento che stanno vivendo e che è insito in ogni grande cambiamento si affronti nel percorso umano e professionale di ognuno.
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