POSIZIONI CONTRATTUALI ALLA REGIONE: I SINDACATI CHIEDONO UN INCONTRO
«FP CGIL, CISL FP e UIL FPL esprimono forte preoccupazione per i ritardi che l’amministrazione regionale sta accumulando nell’affrontare questioni
«FP CGIL, CISL FP e UIL FPL esprimono forte preoccupazione per i ritardi che l’amministrazione regionale sta accumulando nell’affrontare questioni contrattuali molto delicate rimaste in sospeso. L’erogazione della produttività 2015, la sottoscrizione del Ccdi 2016, l’assegnazione degli incarichi di posizione organizzativa, la chiusura della procedura per il riconoscimento delle progressioni orizzontali e la discussione su fabbisogno triennale di personale sono tutti temi di cruciale importanza che hanno subito una preoccupante e ingiustificabile battuta d’arresto». Lo dichiarano i segretari regionali di categoria Roberta Laurino, Elisabetta Pennacchia, Antonio Guglielmi. «Abbiamo più volte sollecitato, ma senza essere ascoltati, – proseguono – un cambio di metodo che uscisse dalla logica emergenziale. E purtroppo, dobbiamo constatare che si reiterano errori che, invece, facendo tesoro dell’esperienza passata, bisognava evitare. Il mancato pagamento della produttività 2015 sta generando un diffuso malessere tra i lavoratori, per i quali è diventato incomprensibile il motivo per cui se ne ritardi puntualmente l’erogazione, malgrado l’amministrazione sia stata più volte sollecitata dai sindacati a snellire la procedura di valutazione della performance e a renderla più uniforme, quanto a tempistica, presso tutti gli Uffici regionali. E’ grave e paradossale rivivere le identiche difficoltà dello scorso anno, legate ad una gestione del personale frammentata ed estemporanea». Sul fondo 2016 – evidenziano -, ancora non è chiaro e definito il quadro della ripartizione dei fondi e l’ammontare complessivo delle risorse disponibili. Mancano risorse che l’amministrazione deve assolutamente trovare, per rispettare gli accordi sottoscritti e dare risposte concrete e giuste alle legittime aspettative dei lavoratori, senza alimentare divisioni e contrasti tra le diverse categorie. «Per il conferimento delle posizioni organizzative – aggiungono -, vi sono dipartimenti presso i quali ancora non sono stati sostenuti i colloqui selettivi nonostante i termini siano ampiamente scaduti, così come per il riconoscimento delle progressioni orizzontali i tempi si stanno eccessivamente dilatando». FP CGIL, CISL FP e UIL FPL hanno chiesto un incontro urgente all’amministrazione e, contestualmente, annunciano la convocazione dell’assemblea unitaria dei dipendenti per il 18 novembre, per ascoltare la voce dei lavoratori e stabilire le proposte e le iniziative da portare avanti a tutela dei diritti di tutti.