BRAIA PAGA BRAIA, CI RISIAMO!
La giunta regionale di Basilicata continua a essere munifica nei confronti delle aziende della famiglia dell’assessore Luca Braia. Ci eravamo
La giunta regionale di Basilicata continua a essere munifica nei confronti delle aziende della famiglia dell’assessore Luca Braia. Ci eravamo già occupati nel passato del caso, recentemente tornato alla ribalta per la denuncia del Consigliere Comunale di Matera, Materdomini, il quale aveva denunciato che «l’organizzazione di “Matera è Fiera” dal 2010 al 2015 avrebbe percepito oltre 160.000 euro di finanziamenti pubblici, erogati dalla Regione Basilicata e dal Comune di Matera con le società Quadrum srl e Mef Srl». Ma anche quest’anno alla famiglia Braia, nonostante la crisi, non è andata così male. La Mef, infatti, recentemente, precisamente alla fine dell’estate appena trascorsa, ha ricevuto dalla Regione Basilicata, altri 20.000 euro, i quali vanno ad aggiungersi ai 7.300 euro ricevuti a febbraio dello stesso anno con un affidamento diretto fatto dall’ufficio stampa della giunta di cui Luca Braia fa parte. E lo stesso ha fatto la Quadrum che nel 2016 ha percepito, ad Aprile, con una determina di Vito Marsico, dirigente dell’ufficio di Presidenza di Pittella, 2.400 euro e a febbraio la somma di 14.000 euro dall’ufficio stampa, sempre della giunta di cui Luca Braia fa parte. Per un totale di circa 44.000 euro. Anche questi pagamenti terranno banco certamente nel dibattito politico. Come già i precedenti erano stati segnalati dai Cinquestelle che hanno sottolineato, quanto meno, un conflitto di interesse per la «Quadrum Srl e Mef Srl, entrambe aventi come legale rappresentante Francesco Braia, fratello dell’assessore Luca» quest’ultimo già amministratore di una delle società.