GIANNI PITTELLA SI CANDIDA ALLA PRESIDENZA DEL PARLAMENTO EUROPEO
Pittella ha deciso di proporsi in prima persona per la candidatura alla presidenza del Parlamento europeo. Pittella, capogruppo dei Socialisti &
Pittella ha deciso di proporsi in prima persona per la candidatura alla presidenza del Parlamento europeo. Pittella, capogruppo dei Socialisti & Democratici (Pse), ha ottenuto un consenso compatto del gruppo per la sua candidatura. In una conferenza stampa a Bruxelles Gianni Pittella ha spiegato le ragioni della sua candidatura: «bisogna preservare un’equa rappresentanza tra le presidenze delle maggiori istituzione europee. L’equilibrio politico è essenziale e noi non accetteremo mai un monopolio popolare», ha assicurato l’esponente del Pd secondo cui «il compromesso su cui si è fondata la collaborazione legislativa sinora realizzata, tra popolari e socialisti al Parlamento europeo, è stato rotto e non da noi». Pittella ha continuato: « un’altra ragione della mia candidatura è legata alla piattaforma politica e programmatica, con il mondo che sta cambiando, la Brexit in Europa e Trump negli Usa occorre una svolta progressista. La mia è una candidatura sostenuta da un programma e da un’agenda progressista, un programma che chiede nuove politiche economiche, di archiviare l’austerità, una nuova agenda sociale, un nuovo modello di sviluppo più sostenibile e un sistema che impedisca di evadere ed eludere le tasse in Europa come fanno le grandi multinazionali». A Pittella servirà l’appoggio di più gruppi se vorrà riuscire davvero nell’impresa di sedersi nello scranno più alto di Strasburgo «sulla base del mio programma mi confronterò con tutte le forze, tranne l’estrema destra, per trovare convergenze sulla mia candidatura», ha affermato Gianni Pittella.