MESSINA (FDI AN) RISPONDE A BOLOGNETTI SU ALEPPO
Francesca Messina, responsabile regionale Dipartimento immigrazione FDI AN Basilicata, di posizioni politicamente opposte a quelle di Maurizio Bolognetti, segretario di Radicali
Francesca Messina, responsabile regionale Dipartimento immigrazione FDI AN Basilicata, di posizioni politicamente opposte a quelle di Maurizio Bolognetti, segretario di Radicali Lucani, ha ritenuto opportuno rispondere all’appello lanciato dal radicale, pubblicato oggi su il “Roma”, riguardo la situazione critica della Siria. Domani la replica integrale di Messina sull’edizione cartacea del quotidiano il “Roma”. Bolognetti ha chiesto al Presidente della Giunta regionale Marcello Pittella, ai Presidenti delle Province di Potenza e Matera e ai sindaci dei 131 comuni lucani, di esprimersi sul caso Siria e sul caso Aleppo adottando la mozione “Per Aleppo e una nuova Siria” predisposta da Radicali Lucani. «C’è una parte di mondo che brucia e muore nell’indifferenza; c’è una parte di mondo – afferma Bolognetti – il dove si crepa e si consumano orrori di cui i più nulla sanno e di cui in tanti preferiscono non sapere. In Siria sta morendo la nostra umanità. Ad Aleppo si stanno consumando indicibili crimini contro l’umanità. In Siria sta morendo un po’ della nostra umanità. Di fronte a tutto questo, di fronte al sistematico massacro di donne e bambini, non possiamo chiudere gli occhi e mettere la testa sotto la sabbia; non possiamo accettare lo status quo. Ad Aleppo le parole diritti – prosegue il segretario regionale – umani hanno perso ogni significato; ad Aleppo sta morendo la nostra civiltà, travolta dalla barbarie. In Siria, una volta di più, una volta di troppo, si sta affermando il principio che la forza e il fatto compiuto costituiscono il piano d’azione su cui si muovono diversi Stati in un quadro di indifferenza diffusa spesso mossa da calcoli utilitaristici e convenienze inconfessabili. E’ per queste ragioni che l’Associazione Radicali Lucani ha deciso di sostenere e rilanciare l’appello promosso dal Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito, da Nessuno Tocchi Caino e dal Global Committee for the Rule of Law Marco Pannella. Un appello che è stato prontamente raccolto dal sindaco di Episcopia Biagio Costanzo, che si è adoperato per far approvare in tempi rapidissimi una mozione a sostegno dell’iniziativa. Abbiamo bisogno oggi più di ieri di serrare le fila e batterci per affermare lo Stato di diritto, i diritti umani, la democrazia. Sono certo – conclude Maurizio Bolognetti – che le istituzioni lucane, come hanno fatto in molte altre occasioni, sapranno e vorranno schierarsi. C’è da lavorare per costruire le fondamenta di una casa che ci faccia intravedere un nuovo inizio di libertà e democrazia. C’è da lavorare nella consapevolezza che non può esserci pace senza giustizia».