CLAN IN LOTTA NEL VULTURE – MELFESE: SETTE CONDANNE
La Corte d’Assise di Potenza, oggi, si è espressa con sentenza riguardo gli episodi che hanno coinvolto, a partire dalla metà
La Corte d’Assise di Potenza, oggi, si è espressa con sentenza riguardo gli episodi che hanno coinvolto, a partire dalla metà degli anni Novanta, i due clan del Vulture Melfese: “Delli Gatti – Di Muro” e “Cassotta”. Sono state condannate, con pene comprese fra quattro e venti anni di reclusione, sette persone, coinvolte a vario titolo nell’inchiesta della Procura di Potenza su omicidi, rapine, appalti ed estorsioni. Per due imputati, invece, è arrivata l’assoluzione. Molti degli affiliati ai due clan citati sono coinvolti anche in altri processi. Numerosi gli episodi criminali che si sono verificati durante questo conflitto per il dominio del territorio e per la supremazia. Sono morti ammazzati Rocco Delli Gatti, nel 2002, Giancarlo Tetta e Bruno Cassotta, entrambi nel 2008. Tra le rapine notoriamente famose si ricordano quelle alla sede della banca Carical di Potenza, nel ’94, e quella al Casinò di Sanremo nel 2008. Costituitesi parti civili, nel processo conclusosi oggi, la Presidenza del Consiglio dei ministri e Poste Italiane.