PITTELLA: «ANDIAMO AVANTI COSÍ E METTIAMO FINE ALLE INUTILI POLEMICHE»
POTENZA. La Sanità è anche di scontro politico. Per questo il messaggio chiaro è: serve evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione.
POTENZA. La Sanità è anche di scontro politico. Per questo il messaggio chiaro è: serve evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione. Così ieri mattina il presidente della Regione Marcello Pittella all’inaugurazione del Reparto di Radioterapia oncologica all’ospedale regionale San Carlo di Potenza. Il governatore sa bene che il tema è scivoloso. E quindi presenziando direttamente all’evento ha subito chiarito anticipando eventuali polemiche: «Ci troviamo oggi ad inaugurare un reparto di grande importanza, necessario per la dimensione interregionale di questa struttura, ma anche e soprattutto per venire incontro alle esigenze sociali delle persone che sono costrette a viaggi della speranza per le loro terapie». «Realizzare questa struttura – ha proseguito il governatore – era il nostro obiettivo e lo abbiamo raggiunto. La nostra regione ha compiuto grandi passi in avanti: non solo dal punto di vista della crescita economica, occupazionale o della riduzione della povertà, ma anche da quello del salto di qualità culturale». «Abbiamo scelto di andare avanti nella direzione intrapresa – ha detto ancora Marcello Pittella – di mettere in rete e in sicurezza tutti i nostri ospedali, che sono 18 e non sono pochi. Ma il San Carlo è la struttura sanitaria interregionale alla quale affidiamo la complessità alta delle patologie anche grazie a questo ulteriore strumento di qualità. Le cose che contano sono quelle che si fanno, mettendo al bando polemiche inutili e strumentali». Senza girarci intorno è evidente che la questione è anche politica con i territori a partire dal Vulture (con la difesa ad oltranza del Crob) che stanno alla finestra nel merito di una complessa revisione del sistema della Sanità. Tanto è vero che non si è fatto attendere nemmeno l’intervento del consigliere regionale del Pd (in procinto di ufficializzare la propria candidatura a segretario in vista del prossimo congresso regionale). Polese ha aggiunto: «Storico passo avanti nel percorso di potenziamento dei servizi sanitari. Tra i vantaggi generale ci sarà un miglioramento dell’accessibilità ai servizi radioterapici che consentirà di ridurre i tempi di attesa e l’emigrazione sanitaria e di incrementare la mobilità attiva dalle regioni limitrofe. L’auspicio è che amministratori e operatori sanitari si stimolino a vicenda per perseguire l’obiettivo di dare la migliore risposta sanitaria ai cittadini lucani, nel capoluogo di regione e nelle altre sedi regionali più difficili da raggiungere, in continuità con le altre iniziative mirate al potenziamento dei servizi sanitari della nostra regione, poste in essere in questa legislatura, come l’attivazione da alcuni mesi di un efficiente servizio di volo notturno fiore all’occhiello del sistema regionale di emergenza – urgenza». Per i dettagli non politici. Da subito l’ospedale San Carlo di Potenza avrà a disposizione un “Varian trilogy” con una potenza di 12 mev, un macchinario idoneo per tutti i tipi di radioterapia, compresa l’attivita’ stereotassica per il trattamento dei tumori cerebrali: il padiglione della struttura sanitaria e’ stato inaugurato oggi, nel corso di una cerimonia. L’apparecchiatura é stata acquistata dal San Carlo (con un costo di due milioni di euro circa) da un’azienda che gestirà il “Varian” attraverso il suo personale sanitario: l’azienda si é infatti aggiudicata un bando della Regione, del 2008, per circa nove milioni di euro.