Il saluto dell’ On. GERO GRASSI aspettando il nuovo governo
Carissimi amiche ed amici, il 23 marzo 2018 si insedia il Parlamento. Non ci sarò per scelta comune del Segretario
Carissimi amiche ed amici,
il 23 marzo 2018 si insedia il Parlamento.
Non ci sarò per scelta comune del Segretario Nazionale Matteo Renzi, del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che ha scelto i Parlamentari pugliesi e del Segretario Regionale Pd Puglia Marco Lacarra che ha scelto se stesso.
Il dato del PD in Puglia è deprimente, di molto sotto l’infausto risultato nazionale. Ovviamente la responsabilità cade soprattutto su chi guida i processi politici ed amministrativi. E di chi, coltivando se stesso, ha dimenticato la comunità.
Io ed i miei amici siamo stati sempre leali sostenendo, in modo disinteressato, sia Emiliano che Lacarra.
Nessun rancore perchè la politica si fa con sentimento, non con risentimento.
Sono certo che la mia peggiore colpa sia quella di aver favorito la legge istitutiva della II Commissione d’inchiesta sul rapimento ed omicidio di Aldo Moro ed aver lavorato 5 anni per portare a galla la verità su un delitto sempre coperto da alcuni Uomini dello Stato.
500 manifestazioni in tutta Italia sono una sciagura…
Poi ho proposto e fatto approvare anche la legge sul ‘Dopo di noi’
Ho deciso di continuare con tanti amici, perchè da tutta l’Italia questo mi è stato chiesto. Ascolterò tutti, girerò la Puglia e l’Italia per stare con i cittadini e capirne i bisogni.
Ho fatto campagna elettorale per il PD perchè l’idea del PD prescinde dagli uomini che, in un dato periodo, lo rappresentano.
Continuo anche l’impegno sul caso Moro, perchè la verità è rivoluzionaria ed aiuta ad essere coraggiosi.
Ci siamo perchè la storia di una idea non si cancella con una non candidatura.
Continueremo ad aiutare il Presidente della Regione Puglia perché la Regione dia risposte serie ai cittadini.
Emiliano scenda dall’Olimpo nel quale si è autocollocato, lavori collegialmente, con i cittadini, non con i consulenti, comprenda che il regionalismo non è alternativita’ allo Stato, dimostri di aver capito che il pessimo risultato pugliese del Centrosinistra è conseguenza di un partito ormai distrutto e di politiche regionali rifiutate dai cittadini. Faccia il Presidente e faccia crescere il Pd come luogo di ascolto e di studio.
Insieme possiamo e dobbiamo ricostruire il PD ed una idea di Paese dove all’io si sostituisca il noi, dove la parola vale e pesa, dove l’impegno amministrativo serva a molti e non a pochi, dove onestà, lealtà, serietà non siano termini da vocabolario o da convegno.
Un paese, l’Italia, che noi amiamo e verso il quale continueremo a spenderci.
Domenico Leccese