La CONCLUSIONE del VIAGGIO nel PACIFICO della stazione spaziale cinese Tiangong 1
La CONCLUSIONE del VIAGGIO Alle 2 di notte la stazione spaziale cinese Tiangong 1 ha impattato l’atmosfera: detriti nel Pacifico Era timore
La CONCLUSIONE del VIAGGIO
Alle 2 di notte la stazione spaziale cinese Tiangong 1 ha impattato l’atmosfera: detriti nel Pacifico
Era timore di tanti, anche in Italia, che uno dei frammenti colpisse la nostra Penisola
Il Capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli, in accordo con l’Agenzia Spaziale Italiana e con gli altri partecipanti al tavolo, ha dichiarato concluse le attività. Ha ringraziato il Sistema Nazionale di Protezione Civile, il Consigliere Militare della Presidenza del Consiglio dei Ministri, i Ministeri dell’ Interno, degli Esteri, della Difesa, Enac, Enav, Ispra-Snpa, Cnr, Inaf, Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e Politecnico di Milano.
Ha inoltre rivolto un particolare ringraziamento all’Agenzia Spaziale Italiana e a tutti gli organi d’informazione che hanno dato un prezioso supporto al Sistema contribuendo alla corretta comunicazione dell’evento.
Il timore che potesse precipitare questa notte sul nostro paese è terminato.
A comunicarlo la Protezione civile.
Il Comitato tecnico scientifico, riunito in seduta permanente presso la sede del Dipartimento della protezione Civile, sulla base degli ultimi dati forniti dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), alle ore 3:12 di questa mattina ha escluso la possibilità che uno o più frammenti della stazione spaziale Tiangong-1 abbiano impattato sul territorio nazionale.
Era il timore di tanti, anche in Italia, che uno dei frammenti colpisse la nostra Penisola. Invece alle 2.16 la stazione spaziale cinese Tiangong 1 è entrata in collisione con l’atmosfera terrestre precipitandi nell’area dell’oceano Pacifico.
L’annuncio viene dal comando Comando strategico degli Stati Uniti e dall’ufficio spaziale cinese secondo cui la sonda si è immediatamente incendiata e distrutta quanto ha impattato il primo strato della nostra atmosfera.
I detriti, quindi, si sono dispersi nel Pacifico senza provocare danni.
La Tiangong-1, ossia il ‘Palazzo celeste’, è stata la prima stazione spaziale cinese: ha trascorso in orbita 2375 giorni e 21 ore.
Era una sorta di cilindro lungo 10,5 metri, con un diametro di circa tre metri e due pannelli solari delle dimensioni di sette metri per tre.
Al momento del lancio pesava otto tonnellate e mezzo.
Navicella spaziale cinese.
Scongiurato il pericolo di caduta sull’Italia
02:16 ora italiana la navicella spaziale cinese Tiangog-1 è precipitata nell’Oceano Pacifico. Scongiurato il pericolo di caduta sull’Italia
Si conclude in positivo la vicenda che ha tenuto l’Italia con il fiato sospeso durante la settimana di Pasqua.
Domenico Leccese