A 93 ANNI È MORTO ARCHITETTO ROBERT VENTURI
Tra i progetti ricordiamo la casa per sua madre a Chestnut Hill, Philadelphia
È morto, martedì 18 settembre 2018, a 93 anni, dopo una breve malattia l’architetto Robert Venturi, Pritzker Prize 1991 e icona dell’architettura americana
Lo ha comunicato la sua famiglia, la moglie Denise Scott Brown e il figlio Jim Venturi, con una dichiarazione ufficiale a The Architects Newspape
Robert Venturi, nato il 25 giugno 1925 a Philadelphia, si laurea con lode alla Princeton University nel 1947. Dopo aver studiato a Roma presso l’American Academy in Rome (tra il 1954 e il 1956), inizia ad insegnare all’University of Pennsylvania, School of Architecture, dove nel 1960 incontra Denise Scott Brown, che diventerà poi sua collega e compagna di vita. Fonda il suo studio, Venturi Scott Brown Associates (VSBA), nel 1964. Allievo di Eero Saarinen, Louis I. Kahn e Oscar Stonorov, Venturi è considerato l’anima del movimento Postmodern, nonostante non si sia mai definito un postmodernista.
Tra le sue maggiori pubblicazioni ricordiamo Complexity and Contradiction in Architecture (1966) e, ovviamente, Learning From Las Vegas (1972, con Denise Scott Brown e Steven Izenour).
Tra i progetti ricordiamo invece la casa per sua madre a Chestnut Hill, Philadelphia (Vanna Venturi House, 1962 -1964), uno dei primi progetti a catturare l’attenzione della critica di architettura, la Guild House, sempre a Philadelphia (1964), l’Allen Memorial Art Museum a Oberlin, Ohio (1976), l’ampliamento della National Gallery of Art di Londra (1986), e il Seattle Art Museum (1991).
Domenico Leccese