DOMENICA, AVIGLIANO-TOLVE

di Leonardo Corbo

Dopo le prime due giornate del campionato la statistica per la squadra granata recita: 2 sconfitte, 8 reti subite ed un goal fatto. Non il miglior approccio al massimo campionato regionale. Dopo gli ottimi 60’ giocati in casa contro il Policoro, ma persa, la scorsa settimana è avvenuta la disfatta. Una brutta partita. A rigor di cronaca bisogna dire che all’appello manca un rigore, tre giocatori importanti (Sabato, Nardozza per l’espulsione rimediata la partita precedente e Marsico) non erano della partita, una preparazione iniziata in ritardo rispetto alle concorrenti e la netta superiorità in campo dimostrata dal Ferrandina.  Tuttavia, tali elementi non costituiscono un’ alibi. Un sonoro 5-0 non permette vari tipi di commenti se non il mea culpa, congratularsi con l’avversario e ritornare in campo con ancor più desiderio e volontà di sacrificarsi per la causa. Una partita che ha sbattuto in faccia le varie difficoltà che si incontreranno nell’arco della stagione. L’Eccellenza non è né la prima categoria né la promozione. Partecipano giocatori i quali hanno affrontate anche categorie superiore, e da un certo punto di vista la “scoppola”, è conveniente che sia arrivata dopo solo due giornate in modo tale da responsabilizzare subito e prima i giocatori. Questo campionato, dalla prospettiva aviglianese, bisogna affrontarlo in maniera arcigna, attenta e con la grinta giusta. Non bisogna essere molli, altrimenti queste imbarcate diventeranno abitudinarie. La società ha ben chiaro l’obiettivo e non si è fatta destabilizzare da un risultato pessimo. Difatti, si nota – in questa settimana – una maggiore intensità negli allenamenti, massima serietà in virtù del fatto che la reazione – dopo la pesante sconfitta – a quanto pare ci sia stata. In società si recita questo mantra: testa bassa e pedalare. Domenica arriverà il Tolve. Si gioca alle ore 15:30 ad Avigliano. Tale match è un scontro diretto per la squadra allenata da Petilli. Sarebbe fondamentale una vittoria. Bisogna viverlo in maniera serena, senza assorbire in maniera eccessiva il peso del dover vincere a tutti i costi, bensì con la concentrazione, l’applicazione e quel pizzico di follia capace di rendere un giorno ordinario, in un pomeriggio vincente e gioioso. In questa settimana si è discusso tanto. Ovviamente i tifosi sono rimasti delusi dalla sconfitta e si aspettano una prova d’orgoglio, uno scatto morale di chi non ci sta a passare come lo zimbello della categoria. E si aspettano, per la patita di domenica, una squadra che lotti al di là del risultato e onori con fatica e sudore questa maglia.