BASILICATA: RADDOPPIATE LE MORTI BIANCHE
A Pignola la 68° giornata per le vittime sul lavoro
“Sicurezza sul lavoro, priorità per il futuro”. È stato questo il tema della 68esima giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro che si è svolta ieri domenica 14 ottobre a Pignola, presso la chiesa di San Rocco in piazza Risorgimento. Sono state ricordate le vittime tutte, a partire dal giovane indiano a Bella, e poi l’operaio di Tito, l’incidente recentissimo di Muro Lucano. ll consigliere territoriale della Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro Giuseppe Diovisalvi Di Muro Lucano, ha promosso il programma della giornata cui sono intervenuti il dottor Gerardo Ferretti sindaco di Pignola, la dottoressa Lucia Carmen Angiolillo direttore regionale INAIL, i consiglieri regionali Michele Napoli, Aurelio Pace e Gianni Leggieri e il rappresentante del prefetto di Potenza in assenza della Dottoressa Cagliostro. La giornata è iniziata presto, alle 8:30 del mattino con il raduno dei partecipanti in piazza Vittorio Emanuele, a cui è seguita la Santa Messa nella chiesa di Sant’Antonio officiata dal parroco don Antonio Laurita, al cui termine si è svolto il corteo da Piazza Vittorio Emanuele lungo via Umberto I, via Marconi fino a piazza Risorgimento dove è stata deposta una corona d’alloro al monumento ai caduti sul lavoro. Emozione e ragione sono stati i temi della cerimonia civile in piazza Risorgimento, dove agli interventi tecnici è seguito il dono della pergamena agli invalidi del lavoro presenti, per finire im nodo conviviale con il pranzo sociale. Molte anche le autorità militari presenti, tra cui il Comandante dell’Arma Gennaro Cascone.