GIÀ NEL 2012 BORGO ANTICO PORTASALZA AVANZAVA PROPOSTE CONCRETE NEL 2018 COSA È CAMBIATO?

BORGO ANTICO PORTASALZA / Centro Storico :  Il dibattito sulla Z.T.L. e non solo …

Comunicato Stampa, con preghiera di pubblicazione

In questo documento sono indicate le proposte programmatiche di BORGO ANTICO PORTASALZA per il governo della Città che saranno oggetto di un serio confronto con i Potentini e le diverse realtà sociali, economiche, culturali e politiche, operanti nel territorio.

Si tratta di dare vita a una fase di rinnovamento dell’esperienza delle Giunte di Centro Sinistra, superando limiti di schieramento e mettendo al centro le ragioni dei cittadini.
Riteniamo che il Centro Sinistra, con le sue diverse espressioni politiche, debba avvalersi di contributi utili a rappresentare e facilitare la partecipazione, nella trasparenza gestionale della cosa pubblica, nell’equità delle scelte e nella legalità.
Chi, come noi, considera la politica come strumento attraverso il quale dare corpo ai valori socio-culturali del Centro Sinistra, ha come premessa del suo impegno, quella di partire dai soggetti più deboli che una società dominata dai poteri forti, e in continua evoluzione, spesso non vede e/o dimentica. Per farlo riteniamo che sia indispensabile il confronto con i diversi soggetti sociali come le organizzazioni sindacali, gli operatori economici e il sistema delle imprese, l’associazionismo e il volontariato, con i quali definire obiettivi comuni di sviluppo sociale, lavorativo e culturale.
Siamo convinti che l’unità delle forze progressiste e democratiche, sia determinante per interpretare e soddisfare i bisogni dei cittadini, a partire dal lavoro passando dai temi ambientali, economici e del territorio, compreso i diritti/doveri civili di cittadinanza per chiunque sia bisognoso e interessato all’integrazione.
Ciò richiede una profonda innovazione nei metodi della politica e nella definizione dei programmi, senza perdere valori culturali e impegno solidaristico a cui ci ispiriamo storicamente.
Saremo custodi e difensori della migliore storia del Borgo Antico e di Potenza, città capoluogo più alto d’Italia che ha conosciuto la Resistenza antifascista e la lotta di Liberazione, che ha un vivace sentimento democratico, ancora una tradizione operaia, un laborioso articolato tessuto artigianale e commerciale, una concreta solidarietà sociale.
Le migliori energie della Sinistra e del cattolicesimo democratico – non sempre utilizzate e valorizzate pienamente e coerentemente – devono trovare una rinnovata volontà di governo della Città Cultura di Potenza.
Vogliamo contribuire, per una giusta distribuzione delle risorse, far lavorare l’amministrazione a vantaggio dell’interesse generale di tutta la popolazione lucana, affermare scelte e un’impostazione amministrativa capace di mettere al centro dell’attenzione degli amministratori, le ragioni di un equilibrato sviluppo e di servizi funzionali ed efficienti per tutti e in particolare delle sue fasce più deboli. Tutto ciò va fatto con un metodo di lavoro di indagine per realizzare scelte giuste ed efficaci.
Guardiamo al Sindaco ed al Consiglio Comunale, con spirito costruttivo, è stato messo in campo un personale politico-amministrativo legato al territorio e all’altezza della sfida che dovrà affermare più coesione sociale, recuperare un’identità cittadina troppo spesso a rimorchio di decisioni prese altrove capace di superare il “Provincialismo”.
Tanto più a fronte del precedente Governo nazionale in mano alla Destra, che sempre più ha tagliato le risorse finanziarie al Comune di Potenza.
Lavorare nell’interesse della collettività e della persona, con una coalizione di Centro Sinistra non deve impedire di guardare ad altri soggetti e persone di buona volontà che correttamente e concretamente vogliono contribuire alla realizzazione di una sorta di PATTO PER LA CITTA’ di POTENZA.

Potenza Città Cultura prima di tutto! Ma sappiamo di fare parte di una Regione, dell’Italia, dell’Europa nel Mondo intero. Dobbiamo quindi partecipare al ciclo virtuoso della cooperazione per chi soffre e vive di stenti, con chi si batte contro le guerre per una cultura di pace, per chi è vittima di ingiustizie e persecuzioni, per globalizzare i diritti, sulla base di valori umani e civili universali, in cui tutti dovremmo riconoscerci.

“POTENZA Città Cultura ” è una città:

-Capace di soddisfare tutte le esigenze dei cittadini, di trasmettere amicizia a chi vi abita o viene a visitarla e desiderio di restare a chi deve andare via, quindi accogliente e dotata di ogni comfort.
-Moderna nel senso che tutto funziona con criteri ispirati all’innovazione, alla diffusione della conoscenza, al progresso ed allo sviluppo sostenibile.
-Ricca di valori a partire da quello della pace, della memoria storica, del rispetto dei diritti, della laicità, della tolleranza e della solidarietà.
-Bella e pulita perché tutto è curato (stile, materiali, forma) e procura soddisfazione e attrazione e perché le opere realizzate, la pulizia degli ambienti e la manutenzione degli arredi sono fatte in modo efficiente.
-Sicura in quanto è pensata per prevenire i pericoli e per viverla anche nella ore serali e nei punti meno frequentati.
Lo sviluppo del nostro territorio deve essere orientato al cambiamento di ruolo della città, non dimenticando mai che l’unicum Città – Parco non può essere considerato un concetto astratto, ma un criterio-guida per stabilire cosa fare e come operare per costruire il futuro dell’intera area.
Il nuovo corso è iniziato da tempo, ma c’è ancora molto da fare e in varie direzioni. In particolare necessita intervenire:
-Nell’assetto urbanistico, risanando e qualificando il centro storico (BORGO ANTICO), adeguando la mobilità oltre la Z.T.L., promuovendo un più gradevole aspetto estetico delle nuove opere;
-Nell’elevare la qualità ambientale, per avere una migliore vivibilità, un più elevato livello di salute e di sicurezza;
-Nell’adeguare l’efficacia e l’efficienza dei servizi pubblici alle nuove esigenze;
-Nell’elevare il livello di istruzione e culturale dei cittadini affinché si possa comprendere meglio la complessità del nostro tempo, viverlo nel migliore dei modi e sapersi orientare nelle scelte da compiere.

POTENZA SOSTENIBILE, VIVIBILE E SOCIALMENTE SICURA

Il livello di vivibilità della città dipende essenzialmente dallo stato del suo ambiente, dalla qualità della salute e dalla sicurezza effettiva e percepita dai cittadini che l’Amministrazione riesce a garantire.
-L’ambiente non è qualificato solo se dotato di verde, parchi, ma anche dalla tipologia delle costruzioni, dai materiali impiegati, dalla bellezza estetica.
-La salute non è solo sanità, cioè ospedali, ambulatori, farmacie, ma dipende anche dai vari tipi di inquinamento ( traffico, rumore, elettrosmog, chimico ), dalla pulizia, ecc.. Per brevità si potrebbe affermare che la promozione della salute è conoscenza, prevenzione e solidarietà: ciò riguarda tutte le politiche.
-La sicurezza non dipende solo dalla presenza delle forze dell’ordine nel BORGO ANTICO, ma soprattutto dalla informazione/conoscenza prima e dalla rimozione poi delle varie situazioni di degrado, di disagio e si consolida con l’affermazione di valori educativi basati sulla cultura del rispetto reciproco delle persone e delle “cose” pubbliche.
Traffico e mobilità urbana : Gli interventi tesi al miglioramento del Sistema della Viabilità cittadina devono necessariamente tenere conto delle varie funzioni della città: quella turistica; quella commerciale; quella economico-produttiva; quella scolastica; quella socio-sanitaria; quella del tempo libero di chi la vive e abita. Ciascuna di queste funzioni pone delle problematiche diverse che il Sistema della Viabilità deve risolvere in modo efficace ed efficiente. Questo può creare qualche malcontento, ma il giudizio generale deve essere dato sull’intero Sistema.
a) Viabilità
La nostra proposta è quella di:
Ridurre il traffico veicolare privato incentivando l’uso dei mezzi pubblici e dei collegamenti verticali (Scale Mobili, Ponte Attrezzato).
Rifare, sistemare e mettere a norma i marciapiedi, per facilitare il transito ai portatori di handicap e agli anziani.
Istituire gli “Agenti di Fluidità del Traffico” per gestire problemi di traffico intenso nei punti strategici e in orari particolari. Si tratta di trasformare, con adeguata formazione professionale, il ruolo degli Agenti ausiliari (es. parcheggiatori dell’ A.T.I.), da utilizzare in affiancamento ai Vigili Urbani.
Dopo la costruzione di una struttura fissa da adibire a parcheggio coperto, il nostri impegno è quello di SOLLECITARE la risistemazione del viale UNICEF, definito da molti la “passeggiata dei Potentini”, modificando l’attuale assetto in modo da consentire oltre al traffico veicolare di servizio una passeggiata gradevole, mettendo allo studio la possibilità di costruire una passerella ciclo-pedonale lungo la tangenziale.
Allo scopo di rendere più accessibili i servizi ed integrare i cittadini del quartiere POGGIO TRE GALLI con il resto della città, occorre un adeguato “Servizio pubblico trasporti” adottando tutti gli interventi capaci di rendere il trasporto pubblico sempre più conveniente rispetto a quello privato, potenziando le linee cittadine.
-Istituire in città il servizio di car-sharing. Il car-sharing è un servizio che permette di utilizzare un’automobile su prenotazione, prelevandola e riportandola in un parcheggio vicino al proprio domicilio, e pagando in ragione dell’utilizzo fatto
-Incentivare l’uso del mezzo pubblico attraverso aiuti economici a determinate categorie di cittadini: studenti, lavoratori pendolari, anziani.
-Istituire dei nuovi collegamenti tra il Centro di Potenza e la stazione della metropolitana e/o anche con l’Ospedale San Carlo, attualmente ospedale di riferimento, dovrà essere raggiungibile dai cittadini di Potenza con mezzi pubblici più agevoli.
-Facilitare la “mobilità accessibile” a tutti i cittadini, abbattendo le barriere, adottando vetture a pianale ribassato, attrezzando le fermate affinché i ciechi , gli ipovedenti e i portatori di handicap possano accedere al mezzo pubblico senza difficoltà.
-Rendere i capolinea cittadini più sicuri, dotandoli di segnali di allarme collegati con le forze dell’ordine e di maggiore illuminazione.
-Dotare tutte le fermate di tettoie protettive.
-Ripianificare i trasporti pubblici nella zona di Via del Gallitello tenendo conto dei lavori legati al nuovo NODO COMPLESSO e della presenza degli Uffici Regionali con i parcheggi attualmente non utilizzati 24h/24h. Portare un capolinea della linea urbana e posizionarlo nel quartiere Poggio Tre Galli. In tal modo i cittadini del quartiere e gli utenti della provincia potranno usufruire di un maggior servizio verso il CENTRO della città di Potenza.
-Migliorare e potenziare le condizioni operative della stazione Ferroviaria di Potenza Città.

L’impegno nostro è quello di VIGILARE circa la realizzazione di tutti questi interventi insieme alla gente di BUONA VOLONTÀ.

I parcheggi e le “strisce blu” : Parcheggiare rappresenta spesso un problema sia per i residenti, sia per i visitatori del BORGO ANTICO di Potenza, perciò bisogna:
Rivedere per le aree a “Zona blu”, i criteri della sosta a pagamento riorganizzando anche gli orari, sia nel centro città sia nelle vicinanze della Z.T.L.
individuare nella attuali zone a “strisce blu” delle aree di parcheggio gratuite attraverso il sistema della sosta regolamentata con “disco orario”;
concordare con le Associazioni di categoria riduzioni per gli abbonamenti dei commercianti ai parcheggi cittadini.
concordare con le Associazioni di categoria riduzioni per gli abbonamenti dei lavoratori che operano nella zona blù e Z.T.L. in Potenza.
Impegnarsi inoltre di ristudiare e ridisegnare le allocazioni dei parcheggi dei pullman e dei mezzi privati che portano i visitatori nel Centro Storico, al fine di favorire e facilitare il transito a piedi degli stessi per le vie della città o mediante adeguate navette tra i parcheggi di interscambio.
La zona Z.T.L. (Zona a Traffico Limitato) : La zona Z.T.L. resasi necessaria, non deve rappresentare un vincolo, perciò bisogna continuare (nella fase di sperimentazione):
Ascoltare i residenti e chi svolge attività in tale zona, per capire le loro esigenze e ridurre al minimo il disagio di arrivare o uscire dalla propria abitazione o posto di lavoro.
Durante le manifestazioni tutti devono rispettare gli orari e le norme regolamentari.

Il sistema del verde e le aree agricole :

Il Sistema del verde potentino è molto ricco ed interessante, infatti comprende il Parco, i giardini pubblici, i Viali, le piazze, le Aree fluviali, gli orti Urbani e molti alberi. Questo Sistema è un patrimonio inalienabile che deve essere tutelato e utilizzato da tutti e quindi occorre operare affinché siano luoghi sicuri, ove la gente possa socializzare e vivere la città con tranquillità.
Per fare ciò è necessario:
curare il verde pubblico, manutenere e mantenere pulite ed efficienti le aree di sosta, le piazze, i luoghi ove i cittadini amano ritrovarsi e l’arredo urbano (panchine, posa-biciclette, fontane, ecc.).
provvedere a periodiche disinfestazioni di insetti (vespe, calabroni, zanzare, ecc.) per rendere più sicuri i luoghi di svago e di gioco
ripristinare, la funzionalità di alcune fontane ubicate sulle strade e piazze cittadine, attualmente trasformate impropriamente in “aiuole”.
rendere sempre utilizzabili e in sicurezza i giochi dei bimbi, adottando provvedimenti di sorveglianza a queste strutture pubbliche.
potenziare l’illuminazione con sistemi a tecnologia LED (basso consumo) in modo da rendere frequentabili anche di sera le zone cittadine situate anche in periferia.
stimolare gli Enti competenti affinché provvedano alla manutenzione e alla messa in sicurezza delle Aree fluviali cittadine, al fine di favorire la fruizione pubblica e prevenire danni causati da esondazioni come è accaduto in passato.
sviluppare un progetto di Orti Urbani articolato in tre fasi: Censimento degli spazi coltivabili; Definizione dei criteri di assegnazione; Percorso formativo di educazione alimentare e pratiche agricole di carattere biologico a basso impatto ambientale.
Per le aree agricole, pur rappresentando ormai una piccola parte del territorio cittadino, è necessario impegnarsi a salvaguardarne la presenza favorendo ed incentivando, attraverso la ricerca di finanziamenti pubblici, le culture biologiche.

Potenza, lì 1 febbraio 2012 Leccese geom. Domenico
Presidente Associazione Culturale “BORGO ANTICO PORTASALZA”