RIACE NON SI ARRESTA ~ RIACE NON SI BLOCCA

Appello ai “Sindaci del Buon Governo” RIACE NON SI ARRESTA ~ RIACE NON SI BLOCCA

“Sono un cittadino che non ha perduto la capacità di indignarsi di fronte alle ingiustizie.
Ritengo il provvedimento del Ministero dell’Interno sia ingiusto e repressivo e che, ancorché legittimo per le lievi irregolarità registrate, si appalesa eccessivo nei confronti di un’intera comunità cittadina e degli immigrati lì accolti e in essa integrati.

Si capisce bene che ad essere messo in discussione è il modello Riace, la sua pratica di accoglienza e di integrazione attuata con successo e apprezzata da più parti, anche all’estero. Modello che certamente mette in ombra,questo si, le politiche di NON accoglienza e di integrazione operate dal Governo.

Lo ritengo ingiusto perché applica misure repressive senza aver prima invitato a un eventuale ravvedimento e successiva regolarizzazione. É così che si fa quando si vuole distruggere qualcosa.
É in capo all’ANCI il coordinamento del trasferimento (coatto ?) degli immigrati e ciò chiama in causa la peculiarità di questa Associazione.

Sicché faccio appello al Presidente affinché si esprima contrarietà nei confronti di un provvedimento repressivo che fa pagare innanzitutto agli immigrati,agli ultimi agli indifesi, le contraddizioni di pratiche amministrative.

L’esecuzione del disposto del Ministero dell’interno crea sicuramente reazioni da parte dei tanti che vedono contro Riace una minaccia repressiva e, come è prevedibile, potrebbe creare squilibri nei territori, dove è il Sindaco il primo cittadino a rappresentare anche le istanze di uguaglianza e tolleranza dei propri cittadini.

Vorrei sentire da parte dei “Sindaci del Buon Governo” voci autorevoli a difesa dell’esperienza di Riace; vorrei vedere nei Sindaci quegli sguardi che sanno discernere i mille colori della Pace dal velo grigio che ora incombe su Riace.” Filippo Pugliese ~ Acli Provinciali Potenza

RIACE NON SI ARRENDE

Nel giro di 24h la spontanea mobilitazione sul web, che ha fatto circolare le dure prese di posizione di gran parte del mondo democratico contro la decisione dl Ministero dell’Interno, ha prodotto un primo risultato: I TRASFERIMENTI DEGLI IMMIGRATI DA RIACE AVVERRANNO SU BASE VOLONTARIA. Vedremo!
Una vera e propria marcia indietro di chi sostiene la linea dura e l’attacco al Modello Riace.
Inoltre, non è senza significato il silenzio di 5Stelle sulla questione; la precisazione del Viminale è,in un certo senso, una presa di distanza.
Salvini è solo in questa pazzia!
Intanto non cessi la mobilitazione di quanti hanno a cuore il rispetto dei diritti umani e dei valori della solidarietà e della tolleranza.
Si continui sul web a portare idee opinioni informazioni storie punti di vista, emozioni e passioni, sulla questione Riace, perché anche così si terrà alta l’attenzione su una esperienza di vita, di accoglienza e integrazione; solo così sul velo grigio steso dal Ministro dell’Interno potranno scendere i mille colori della Pace.

Filippo Pugliese ~ Acli Provinciali Potenza

Domenico Leccese