TRASPORTI: SEQUESTRATI LOCALI A TROTTA
Le contestazioni riguarderebbero la mancanza di sicurezza
Una “grana” che rischia di avere ripercussioni sul trasporto pubblico urbano. L’officina è il lavaggio della Trotta bus, la società che gestisce il trasporto nel capoluogo, sono stati posti sotto sequestro. La Polizia locale arrivata nella sede di contrada Macchia San Luca dopo alcuni controlli ha sottoposto a fermo amministrativo i locali. La contestazione riguarderebbe la mancanza di adeguate norme di sicurezza. Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che l’azienda non abbia provveduto ad adeguare i locali per lo scarico dei rifiuti, delle acque utilizzate per i lavaggio dei mezzi e dei detersivi. I Vigili avrebbero ritrovato lo sversamento di questi liquidi nel terreno vicino e non nei depuratori preposti al ravvolgimento di tali sostanze. Inoltre, sembrerebbe che la Trotta non abbia ottenuto la Scia, il documento che certifica un inizio attività infatti i Vigili avrebbero riscontrato anche una carrozzeria abusiva.
Questo sequestro non dovrebbe avere ripercussioni sul trasporto. Contattato telefonicamente l’assessore Bellettieri da cronache lucane, che da sempre segnala le inefficienze del trasporto locale, si è detto dispiaciuto per la situazione e ha auspicato che l’azienda si appresti a risolvere in tempi brevi la situazione