MATERA: SCOPERTI 23 FINTI POVERI
Dichiaravano bassi redditi per non pagare le tasse universitarie e le medicine
Scacco ai finti poveri della Provincia di Matera: in 23 sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza di Policoro. È questo l’ultimo aggiornamento dell’offensiva delle Fiamme Gialle lucane a tutela del bilancio dello Stato e degli Enti locali per affermare e tutelare i principi di solidarietà e giustizia sociale. I 23 finti poveri scoperti sono stati segnalati alle competenti autorità giudiziarie per il reato di “falso” o per “indebita percezione di benefici concessi o erogati dallo Stato o da altri enti pubblici”. I furbetti dell’Isee dichiaravano bassi redditi per beneficiare di misure quali sussidi, agevolazioni e prestazioni sociali destinate ai nuclei familiari indigenti. Tra queste le più gettonate sono risultate le agevolazioni per le tasse universitarie, il gratuito patrocinio, i servizi socio sanitari domiciliari e le esenzioni dei ticket sanitari. In particolare, i militari della GdF di Policoro hanno effettuato numerosi controlli calibrati sull’esame delle dichiarazioni “Isee – Indicatore della Situazione Economica Equivalente” presentate da coloro che richiedono dette “erogazioni o agevolazioni”. L’incrocio tra i dati indicati sulle dichiarazioni Isee e quelli rilevati dalle numerose banche dati in uso alla Guardia di Finanza, ha consentito di individuare 23 finti poveri nella Provincia di Matera che, al fine di ottenere indebitamente l’erogazione di benefici o agevolazioni di varia natura, hanno presentato agli Enti erogatori dichiarazioni mendaci, omettendo di indicare parte dei redditi conseguiti o del patrimonio familiare.