REGIONALI: CENTRODESTRA COMPATTO
Capolavoro di Moles: Cannizzaro è della partita pure se è Bardi il candidato
La situazione politica nel centrodestra lucano va definendosi. La stretta finale sul candidato presidente è a un passo dal compiersi. Dopo l’ultimo incontro a Palazzo Grazioli la Basilicata resta saldamente nelle mani di Forza Italia. Anche se non è detto che alla fine non possano esservi colpi di scena, per esempio c’è Nicola Benedetto che scalpita, la corsa a due per la poltrona più alta della Regione è tra Michele Cannizzaro e il Vito Bardi. Il confronto prosegue con un costante avanti e indietro, il cui esito finale sarà solo al fulmicotone. In questo contesto a diradare le nubi è lo stesso Cannizzaro. Trapela da ambienti a lui vicini che il dottore, qualunque sia il candidato presidente, anche Bardi, avrà un ruolo attivo nella campagna elettorale per raggiungere l’obiettivo della vittoria della coalizione. Dunque, quantunque fosse Bardi il prescelto, Cannizzaro lo sosterrà e farà la sua parte per farlo eleggere. Un mettersi al servizio del centrodestra come aveva già fatto in occasione delle scorse elezioni comunali. Sul versante Bardi, il Generale può contare sull’endorsement di maggiorenti lucani storici del partito quali Vincenzo Taddei e Guido Viceconte. Proprio Viceconte come rumors politici riportano starebbe rivendicando un protagonismo diretto nella politica lucana. Secondo indiscrezioni, qualora fosse il Generale Bardi il governatore Viceconte farebbe o vorrebbe fare il vice presidente della Regione con delega alla Sanità. Cosa che però non sarebbe molto gradita soprattutto agli alleati leghisti.