LA LEGA LUCANA ALZA BANDIERA BIANCA
Cappiello su Salvini conferma: «Si voterà il 26 maggio»
Il segretario della Lega di Basilicata, Antonio Cappiello, ha anticipato tutti, colleghi di partito e coalizione nonchè gli oppositori lucani pentastellati, ma amici di Governo, alzando sulle regionali bandiera bianca. Le fonti romane di Cappiello hanno avallato l’indiscrezione riportata dal Roma. «Dalle prime notizie che mi giungono dal Ministero dell’Interno – ha scritto sui social Cappiello -, la data del voto non potrà essere diversa da quella indicata dall’assessore, non votata da nessuno, Franconi».«Si voterà il 26 maggio – ha chiosato Cappiello -, Daremo altri 6-7 mesi di indennizzo con costi da capogiro, ed assisteremo a nomine per incarichi pur non avendo titolo». Stando agli ultimi rumors politici, Salvini formalmente tiene in piedi tutte le opzioni, anche se avrebbe abbandonato l’ipotesi di impugnare il decreto della Franconi per vie legali, preferendo invece, mantenendo così una flebile possibilità di variazione, l’interlocuzione tra i rispettivi uffici competenti, ministeriali e regionali, alla ricerca di una data diversa da maggio e verosimilmente a febbraio. In più è emerso, sulla base di tale interfacciarsi, che ufficialmente l’Italia non ha indetto le europee. Cavilli tra i cavilli delle maglie normative, c’è stato un accorpamento delle regionali con europee in Italia non ufficialmente indette .Tant’é che il costituzionalista Staiano interpellato dalla Regione bypassa il riferimento stringente all’attualità fornendo la sua interpretazione sulla legge che regolamente l’election day. La stessa Franconi nelle sette pagine del decreto di indizione delle regionali cita solo la legge, ma nessun atto relativo alle prossime europee nè del Consiglio dell’Unione Europea nè dell’Italia. Il Governo è gialloverde, per cui i politici della Basilicata interessati hanno a Roma referenti di competenza che hanno potere di intervento. Se non lo faranno i vertici nazionali, nonchè ministri e vicepremier, ad un certo punto anche la loro indignazione regionale perderà di valore.