MELFI MURESE FINISCE 9-2
Continua inarrestabile la marcia della capolista in Eccellenza
Troppo forte il Melfi per la Murese che è stata letteralmente travolta dai gialloverdi nella tredicesima giornata del campionato regionale di Eccellenza. Dopo 12 minuti la partita era praticamente già finita con l’undici di Astudillo avanti 3-0. Al settimo minuto su assist di Bongermino, il capitano Saurino metteva alle spalle dell’incolpevole Calo’. Il raddoppio, sempre ad opera di Saurino, arrivava due minuti dopo sull’asse Mastroberti Nardozza con l’assist di quest’ultimo sul secondo palo a scavalcare la difesa per il piatto implacabile del bomber di Ischia. La sfuriata gialloverde si completava al dodicesimo minuto con il gol di Bongermino cui Mastroberti serviva il passaggio decisivo. A quel punto la partita aveva già detto tutto e così le marcature in campo si allentavano. Arrivavano infatti due traverse, una per parte, con Nardozza per il Melfi che dopo aver centrato i pali su colpo di testa, trovava l’ottima risposta di Calo’ in seconda battuta. Sul rovesciamento di fronte il giovane Corrado, su corta respinta di Pinto, provava la stoccata vincente che terminava sulla barra trasversale quasi a botta sicura. Alla mezz’ora il quarto gol del Melfi ancora con Saurino che dal limite trovava l’angolo basso alla sinistra dell’estremo difensore avversario. Il 5-0 era opera di Bongermino che caparbiamente superava due avversari in area di rigore e di esterno destro superava Calo’ in questa occasione non impeccabile. Altrettanto insicuro il portiere della Murese era sulla stoccata non irresistibile dal limite di Nardozza per il 6-0 che chiudeva il primo tempo. La seconda frazione in pratica serviva al tecnico argentino per fare degli esperimenti e così dentro Cascio per Falanga, così come esordiva il secondo portiere Natale per Pinto. Un calo di tensione della capolista, però, dava un sussulto alla gara. In due minuti, infatti, prima Nano e poi Glorioso accorciavano le distanze grazie agli errori di Mastroberti e Mirabet. Pregevole il pallonetto di Glorioso dalla trequarti a scavalcare Natale fuori dai pali. Era il minuto 60. Rimetteva le cose a posto il penalty trasformato da Bongermino per il 7-2 di una partita a dir poco rocambolesca. Al festival del gol partecipava anche il subentrato Cascio ed ancora Bongermino, a dieci dalla fine, trafiggeva in uscita Calo’ per il suo quarto gol personale ed il definitivo 9-2. Partita senza storia