DE FILIPPO: «UNA STESA SULLA SANITÀ»
Critico l’onorevole lucano sulla manovra che prevede tagli al sistema
Nella manovra non si litiga soltanto per trovare i soldi per il reddito di cittadinanza, la flat tax o la riforma della pensione con Quota cento. Stando all’intesa con il precedente governo, il fondo sanitario nazionale, con un miliardo in più, dovrebbe salire a 114,4 miliardi di euro nel 2019. Per i governatori non è sufficiente. Infatti dicono che ne servono due: il primo per pagare gli aumenti dell’ultimo contratto nazionale per il settore, l’altro serve per finanziare la spesa per i farmaci sperimentali: gli antineoplastici che in ambito oncologico si stanno mostrano meno tossici delle chemio. La prima reazione critica è arrivata dall’onorevole lucano del Pd Vito De Filippo che con un intervento alla Camera dei deputati ha mostrato tutte le sue perplessità