«TOTAL TORNI AL TAVOLO DI CONFRONTO»
La richiesta dei sindacati: «Non si può barattare il lavoro con l’ambiente»
“Total torni al tavolo di confronto senza porre condizioni e pregiudiziali”. Questa l’indicazione che i sindacati Cgil, Cisl e Uil della Basilicata rivolgono “alla compagnia petrolifera francese dopo la decisione di quest’ultima di disertare il negoziato in corso sulle problematiche occupazionali nel sito di Tempa Rossa”. Per i segretari lucani delle tre organizzazioni sindacali – Angelo Summa (Cgil), Enrico Gambardella (Cisl) e Carmine Vaccaro (Uil) – non e’ accettabile “impostare il confronto sullo scambio tra lavoro da una parte e ambiente e sicurezza dall’altra. La pregiudiziale posta da Total deve essere rapidamente rimossa nel comune interesse di tutte le parti coinvolte di riprendere il confronto in un clima di leale e fattiva collaborazione e nella consapevolezza che un accordo sull’occupazione e sulle professionalita’ e’ naturalmente propedeutico all’avvio delle estrazioni e alla messa in esercizio del centro olio di Corleto Perticara, mentre scegliere di alimentare il conflitto con posizioni pregiudiziali e strumentali sarebbe deleterio per la stessa Total”. “Uno dei punti qualificanti del negoziato – ricordano Summa, Gambardella e Vaccaro – e’ proprio la costituzione della banca dati delle maestranze licenziate nel corso del 2018 che hanno partecipato alla fase di completamento dell’impianto e che nel corso degli anni hanno acquisito professionalita’ e competenze da poter spendere anche nella fase di esercizio del sito”.