MURO FESTEGGIA I 105 ANNI DI MARIUCCIA
Grande festa per la signora Cerone da parte di parenti, amici e amministrazione
Mariuccia Cerone ha compiuto 105 anni e l’amministrazione comunale di Muro, presieduta da Giovanni Setaro insieme all’assessore Maria Teresa Margiotta e al presidente Lucia Lombardi hanno onorato l’ultracentenaria fregiandola per un giorno della fascia tricolore per festeggiarne la longeva vita trascorsa tutta nella cittadina murese. Mariuccia difatti nacque a Muro Lucano nel lontano 1913 e trascorse una vita umiletra i lavori di casa e l’aiuto alla famiglia. Abitava in Via Sopra Maddalena e conduceva una vita semplice, di quelle che si possono immaginare agli inizi del 1900. All’epoca il paese era ben diverso: se da un lato l’amministrazione di Luigi Pistolese, alleato di Nitti sfruttando la ricostruzione post terremoto del 1910 si impegnò in grandi lavori pubblici, dall’altra proprio dopo un anno dalla nascita di Mariuccia, nel 1914 l’italia fu coinvolta nella Prima Guerra Mondiale e poi nel ‘24 salì al potere il fascismo, fino poi alla seconda Guerra Mondiale quando a Muro i tedeschi si accamparono in paese con i cannoni puntati in direzione San Luca, strada da cui sarebbero pututi giungere i nemici. Nel frattempo Mariuccia sposò Nunzio Farano, anch’egli di Muro ed ebbero due figli, un maschio Antonio, ed una femmina Teresa. Nunzio lavorava in campagna, mentre lei era dedita alla conduzione familiare. La sua vita è stata semplice, così come raccontano i suoi occhi oggi, mentre commossi e anche un po’ inceduli, osservano la torta, i regali, questo trambusto inaspettato che ha per un giorno rotto le abitudini della casa di riposo di Muro, in cui da circa vent’anni è ricoverata.