FRANCESCO VIOLA SCOLPI’ LA STATUA DI SAN GERARDO
Così lo scultore rese l’immagine del Santo Patrono della Basilicata
Tra i tanti luoghi che a Muro Lucano fanno rivivere la vita e la storia di San Gerardo Majella nato proprio in questo paese e divenuto poi con Decreto pontificio di Giovanni Paolo II, Patrono della Basilicata il 21 aprile 1994, quello paesaggisticamente più attraente è sicuramente la grande statua posta nella zona dell’acropoli del paese di Muro, in cima al cosiddetto Torrione dal quale svetta una statua in pietra bianca, slanciata verso il cielo e rivolta con lo sguardo verso l’abitato, innalzandosi per circa 3 metri e sovrastando ogni tetto quasi con leggerezza nonostante i suoi 20 quintali di peso, poggiati su un piedistallo in cemento armato. Alla statua posizionata in un piazzale-belvedere si accede attraverso una lunga scalinata che quasi come un percorso ascensionale porta al Santo. L’opera fu donata dal murese Giovanni Zeccola emigrato 50 anni prima in Australia e fu realizzata nel 1996 dallo scultore Francesco Viola e inaugurata nel 1998.Per il Roma lo abbiamo incontrato presso la cattedrale di Muro Lucano.