VALVANO NELLA MORSA TRA PACE E FLAMMIA
Sindaco in difficoltà per il quinto assessore
. La nuova giunta Valvano ha un problema. Dopo aver nominato due assessori PD, Mastromartino e Bufano; Piccolella espressione delle liste civiche e Rega del PSI, resta da assegnare un posto ai Popolari. E qui la questione si complica. Il consigliere regionale Pace aveva in consiglio comunale a Melfi l’appoggio di Nuccio Flammia. Quest’ultimo però è arrivato ai ferri corti con Pace e così il nome fatto dal consigliere di Dragonetti a Valvano non va più bene a Flammia. Ecco perché la giovane avvocatessa, Lucia Sasso è stata stoppata da Nuccio Flammia che avrebbe minacciato di lasciare la maggioranza. Per il consigliere comunale non contano gli interessi in chiave elezioni regionali siglati sull’asse Valvano Pace. Così il quinto assessorato è rimasto vacante. Per prendere tempo e provare a trovare una soluzione il sindaco ha tenuto per se’ la delega alla cultura ma serve intanto una seconda donna in giunta per il rispetto delle quote rosa e soprattutto per saldare la cambiale a Pace che minaccia di rompere il patto elettorale col primo cittadino di Melfi. Che poi sia la città a venire clamorosamente sfregiata da simili beghe conta davvero poco. O meglio pare contare poco per i protagonisti di questa triste storia, meno per gli elettori che presto potranno tornare ad esprimersi in cabina elettorale. Si vedrà. Ultimo nome che nel frattempo sembra raccogliere consensi in quota Popolare, infine, è quello di Michela Caschetta. Per lei, tuttavia, ci sarebbe un problema di incompatibilità. Caschetta, infatti, fa parte dell’organismo indipendente di valutazione del personale del comune di Melfi. Riuscirà Valvano a ignorare anche questa incompatibilità? Le prossime ore scioglieranno questo e tutti gli altri nodi che, appare pleonastico sottolineare, vengono sempre al pettine.