SAN CARLO: BARRESI REVOCA NOMINA MAGLIETTA
Il nuovo Dg ha annullato l’incarico di Caiazzo per la Chirurgia pediatrica
Ha avuto una prima importante conseguenza la sospensione voluta dal nuovo Direttore generale dell’Azienda ospedaliera San Carlo, Massimo Barresi, riguardante i provvedimenti amministrativi adottati dal suo predecessore, l’ex Commissario Rocco Maglietta, nella settimana compresa tra il 29 dicembre dell’anno scorso e il 7 gennaio scorso. A saltare è una delle nomine effettuate in extremis fatte da Maglietta. Precisamente si tratta di quella del 4 gennaio inerente la nomina del dottor Paolo Caiazzo, «unico candidato», quale dirigente della nuovissima Chirurgia Pediatrica a valenza interdipartimentale. L’incarico sarebbe dovuto durare tre anni. Barresi, però, che tramite la sospensione citata ha voluto sottoporre a verifica provvedimenti amministrativi e nomine importanti soprattutto per capirne l’«effettiva ricaduta sulla futura programmazione aziendale», dopo opportuna istruttoria ha deciso di «revocare» la nomina di Caiazzo. Il grosso della partita in questione si è giocato a settembre dell’anno scorso. Quando Maglietta in una delle «rimodulazioni qualitative» ha istituito la Struttura dipartimentale di “Chirurgia pediatrica a valenza interdipartimentale”. La quale dopo neanche due settimane già aveva, seppur formalmente in quanto la nomina ufficiale è avvenuta il 4 gennaio scorso, il suo dirigente: Paolo Caiazzo per l’appunto. Velocità motivata, come spesso accade in casi simili, dall’urgenza. Dalla verifica predisposta da Barresi è però emerso che a novembre dalla Regione avevano già bocciato il progetto di Maglietta. La Regione ha sottolineato che struttura istituita da Maglietta con tanto di nomina successiva e formale di Caiazzo «è inopportuna perché nel frattempo erano stati nominati i nuovi direttori Generali da parte della Giunta Regionale». L’intoppo, insomma, si era verificato ben prima della sospensione di Barresi. Adesso sulla vicenda il nuovo direttore generale del San Carlo ha scritto la parola fine: la nomina di Caiazzo è stata revocata.