A MATERA, PIF CON IL SUO LIBRO.
“..che Dio perdona a tutti” la prima opera letteraria del noto conduttore televisivo.
La religiosità e l’amore per la pasticceria, ironicamente intrecciati in un romanzo, possono diventare un vero e proprio esperimento sociale che mette davanti a tutti noi l’incoerenza che molto spesso viviamo. “..Che Dio perdona a tutti “ è il primo libro edito da Feltrinelli, dello sceneggiatore, regista e autore televisivo, Pierfrancesco Diliberto in arte Pif.
Arturo è il trentacinquenne protagonista, agente immobiliare, con una venerazione quasi religiosa per i dolci. Di religione, quella cattolica, Arturo ne sa poco fino a quando conosce Flora, incondizionata osservante delle liturgie sacre. Così per amore di Flora il protagonista è costretto, un po’ per sfinimento e un po’ per provocazione, ad applicare alla lettera gli insegnamenti del cristianesimo. Ingenuamente arriva a praticare una vera e propria rivoluzione che cambierà la vita di tutti rivelando qual è la natura profonda e dimenticata del cristianesimo. Una verità molto scomoda anche per Flora che continuerà a professare la sua cristianità ostentata recitando precetti mentre Arturo diventato un cristiano autentico, scopre che praticare la verità significa ritrovarsi soli. Il libro è un inno alla coerenza, alla conquista della fede. Una fede scomoda, da mettere in discussione e non la facile certezza che la Misericordia di Dio ci salverà sempre e comunque. Con ironia e leggerezza viene stravolto e messo in crisi il comune sentore cristiano.