PISANI TESTIMONE DELLA LUCANITÀ A TRIESTE
Il ricordo dell’Assemblea dei Lucani nel mondo
“Noi dobbiamo basare tutto il nostro lavoro sulla conoscenza, sulla cultura e sullo sviluppo. Far conoscere quel bagaglio di storia, cultura e tradizione che è poco conosciuto”
…Era questa la convinzione del compianto presidente dell’associazione dei lucani a Trieste, Pietro Pisani, potentino d’origine, generale dell’Esercito italiano. Una vita tutta dedicata al rigore dei comportamenti e al rispetto delle regole nell’esclusivo interesse della collettività.
Una professione vissuta con passione e senso di responsabilità e un impegno costante per la sua famiglia che non gli hanno impedito di dedicare tempo a un’attività che reputava quasi una missione: omaggiare la lucanità, farne scoprire la magia e l’unicità. Un modo per continuare a rinnovare il suo legame con la Basilicata, con quella terra che ha sempre portato con sé, conservandone i sapori, gli odori, i suoni, i paesaggi.
Nei suoi sette anni alla guida dell’associazioneculturale dei Lucani a Trieste,Pisani con grande dinamicità e impegno ha cercato di valorizzare le peculiarità della Basilicata. Infatti, il filo conduttore di tutte le attività messe in campo è sempre stato caratterizzato dalla volontà di mantenere un rapporto efficace e costante con la terra d’origine. Tessere relazioni umane, costruire sinergie, trasferire conoscenze sono stati gli obiettivi che hanno mosso l’attività associativa per avvicinare il più possibile due regioni distanti geograficamente e diverse fra loro per storia, cultura e tradizioni, ma vicine per la comune scommessa sul futuro delle nuove generazioni e sulle grandi potenzialità di sviluppo.
E mosso da questo convincimento è nato il concorso “Borsa di studio Rossana Amorosi”. Un premio intitolato a una docente di lettere prematuramente scomparsa, originaria di Melfi e triestina di adozione che ogni anno si svolge in concomitanza con la prestigiosa regata velistica della Barcolana. L’obiettivo che si prefiggeva Pisani e che ancora oggi caratterizza l’attività dell’associazione culturale dei lucani a Trieste, è quello di creare un ponte, uno scambio culturale, tra giovani studenti lucani e i loro coetanei triestini per diffondere la conoscenza di entrambe le regioni.
Altra attività che ha caratterizzato l’associazione a guida Pisani è la “Settimana Lucana”, una rassegna che ha il fascino della vetrina mediaticadove i luoghi più suggestivi uniti ai sapori e alle tradizioni sono i protagonisti dell’evento. In questi ultimi anni Matera capitale della cultura europea 2019 ha fatto da traino diventando il fiore all’occhiello della regione e suscitando grande interesse nel popolo di questa terra di confine. E il nostro Pisani ha saputo ben interpretare il ruolo di ambasciatore di Matera – Basilicata 2019, aggiungendo un tassello nel più vasto progetto che ha portato alla rinascita culturaledella regione.
La trasmissione della conoscenza ha sempre contraddistinto il generale Pietro Pisani, che sin dai tempi dell’università ha collaborato con vari quotidiani nazionali fino a divenire giornalista pubblicista. Poi la chiamata al servizio di leva, che scelse di adempiere quale allievo ufficiale, diventando sottotenente di Artiglieria nel ’70. Durante il servizio di prima nomina la decisione di fare di quella esperienza la sua professione senza tralasciare la passione di gioventù, essendo tra i pochissimi ufficiali all’epoca iscritti all’Ordine dei giornalisti. Così, quando le Forze armate negli Anni ’90 si aprirono maggiormente ai mass media, Pisani fu subito “in prima linea” con la sua penna, fino al congedo nel ’99. Anni di impegni e di intenso lavoro che hanno forgiato il nostro corregionale che non ha mai tralasciato le maniere tipiche del lucano fatte di gentilezza e fermezza allo stesso tempo, come quando con il suo sorriso ironico e la sua disponibilità smussava difficoltà, accelerava il tempi, perorava con garbo ma anche partecipazione un proprio comunicato stampa.