Juve fuori dalla Champions, la disperazione di Cristiano Ronaldo CR7
La Juventus Football Club, meglio nota come Juventus, è una società calcistica italiana con sede nella città di Torino. Fondata
La Juventus Football Club, meglio nota come Juventus, è una società calcistica italiana con sede nella città di Torino. Fondata nel 1897 da un gruppo di studenti liceali locali, la Juve, com’è colloquialmente abbreviata, è il secondo club calcistico professionistico per anzianità tra quelli tuttora attivi nel Paese, dopo il Genoa; è il più titolato e con maggiore tradizione sportiva FIGC, oltreché uno dei più blasonati al mondo con 66 trofei ufficiali vinti, tra cui il primato di 34 titoli di campione d’Italia e 11 in competizioni UEFA. Milita nel campionato di Serie A, la massima categoria nazionale, a cui ha preso parte stabilmente sin dall’esordio nel 1900, eccezione fatta per la stagione 2006-07. Dopo aver esordito in divisa rosanero, nel 1903 adottò l’odierna tenuta di gioco a strisce verticali bianconere.
27′ | CRISTIANOOOOOOOOOOOOO!!! LA APRE LUIIIIIIIIII!!!! @Cristiano!!! #JuveAjax #FinoAllaFine #ForzaJuve #GETREADY 34′ – ⚽️ Pareggio dell’ @AFCAjax – rete di van de Beek, diagonale che supera @13Szczesny13 #JuveAjax 1️⃣ – 1️⃣ #UCL #GETREADY
45′ – #5minutidirecupero #JuveAjax 1️⃣ – 1️⃣ #UCL #GETREADY
67′ ⚽️ Passa in vantaggio l’@AFCAjax con de Ligt #JuveAjax 1️⃣ – 2️⃣ #UCL #GETREADY
MA CHE PARATA HA FATTO TEK? ?? #FinoAllaFine ⚪️⚫️ #ForzaJuve #JuveAjax
90′ – 2️⃣ minuti di recupero #JuveAjax 1️⃣ – 2️⃣ #UCL
#FULL_TIME Finisce qui La #Juve non accede alle semifinali di #UCL. Complimenti all’ @AFCAjax ? #JuveAjax
#JuveAjax record assoluto d’incasso: #5milionidiEuro esclusi servizi di #Hospitality #UCL #sapevatelo2019
La Juventus, come l’anno scorso, abbandona la Champions League ai quarti di finale. Dopo l’1-1 dell’andata, la squadra di Allegri perde 2-1 all’Allianz Stadium contro un ottimo Ajax. Non basta ai bianconeri la rete del solito Cristiano Ronaldo per avere la meglio di un avversario che, soprattutto nel secondo tempo, ha meritato di passare il turno. Ennesima delusione europea per la Juventus, arrivata non al meglio della condizione e senza gli uomini migliori nella fase più importante dell’anno..
#Agnelli: «L’Ajax ha meritato. La nostra stagione resta positiva e Allegri resta» La Juventus non si ferma a leccarsi le ferite, almeno non ufficialmente. È il presidente #AndreaAgnelli il primo a presentarsi davanti ai microfoni per spiegare la sconfitta che estromette i bianconeri dalla Champions League. «Questo è anche il mio mestiere, presentarmi in certi momenti. È stata una bella partita – ha detto il massimo dirigente bianconero – con l’Ajax che ha meritato ampiamente di vincere la partita e di passare il turno». Fair play, dunque, anche davanti alla considerazione che il super investimento effettuato per Cristiano Ronaldo non è riuscito a rompere l’incantesimo della Coppa dalle grandi orecchie. «Noi rispetto all’Ajax eravamo favoriti per tecnica e personalità – risponde Agnelli – ma a volte non guasta riconoscere i meriti dell’avversario. L’Ajax ha messo in difficoltà Bayern Monaco e Real Madrid prima di noi, ovvero il top del panorama europeo. Loro vanno per cicli e questo parte due anni fa con la finale di Europa League. Se domani passerà il Manchester City vedremo una grandissima semifinale di Champions». Onore ai vincenti, ma nessun disonore alla Juventus: «Sabato avremo la possibilità di vincere l’ottavo scudetto consecutivo e abbiamo già vinto una Supercoppa. Da quattro cinque anni siamo stabilmente nei quarti di finale di Champions. La stagione resta positiva. Ora si riparte con Allegri e con gran parte del gruppo di quest’anno» #sapevatelo2019
“Ho comunicato al presidente che resto alla Juve, ora programmeremo il futuro” Allegri non molla la Juve ▶️
GLI STUPIDI GIOISCONO PIÙ PER LE SCONFITTE DEGLI ALTRI CHE PER LE PROPRIE CONQUISTE…???POVERA ITALIA ??
Perdendo in casa contro l’Ajax (1-2) la Juventus saluta ai quarti la Champions League
Juventus-Ajax, Ronaldo abdica al trono della Champions dopo 1434 giorni
Il suo goal ha illuso la Juventus, rimontata senza appello da uno degli Ajax più entusiasmanti della storia: la serata di Cristiano Ronaldo può essere sintetizzata con il termine ‘agrodolce’ o paragonata a una medaglia dalle due facce, la buona e la cattiva. Non è bastato ai campioni d’Italia il sesto sigillo stagionale in Europa dell’ex Pallone d’Oro, che lascia così il trono della Champions League dopo la bellezza di 1434 giorni: il che ci porta all’eliminazione in semifinale proprio contro la Juventus ai tempi del Real Madrid nella stagione 2014/2015.
Da allora in poi, per Ronaldo solo gioie nella competizione più importante, vinta per tre volte di fila: scritta la storia con i ‘Blancos’, non ancora con la Juventus che avrà l’opportunità di riprovarci il prossimo anno. Se invece consideriamo le tempistiche delle eliminazioni, Ronaldo non lasciava così presto la Champions League addirittura dalla stagione 2009/2010, quando arrivò il passo falso agli ottavi contro il Lione dell’attuale compagno di squadra Miralem Pjanic, autore peraltro del goal decisivo al ‘Bernabeu’. Nelle edizioni successive soltanto successi o estromissioni in semifinale.
la vignetta di MARIO BOCHICCHIO
Juve fuori dalla Champions, la disperazione di Ronaldo e gli altri volti della sconfitta
Juve fuori dalla Champions, la disperazione di Ronaldo e gli altri volti della sconfitta L’Ajax sbanca l’Allianz Stadium e vince 2-1