“NON VOGLIONO MORIRE QUESTI CANNETI”
Intervista al poeta Galgano ed Oreste Lo Pomo
Liriche scolpite in versi cesellati, , poesie di intensa tensione estetica ma allo stesso tempo guardano alla realtà con tutti i segni che essa porge. Parliamo dell’ultimo lavoro poetico di Andrea Galgano “Non vogliono morire questi canneti” – edito da Capire Edizioni di Forlì, nella collana “I Passatori”, a cura di Davide Rondoni, uno dei più grandi poeti italiani.
Poesia dei segni che abbraccia i luoghi della nostra terra, da Potenza alla Costa di Maratea, vissuta palmo a palmo o città importanti come Firenze, Livorno, Salerno o San Pietroburgo Davide Rondoni scrive: «La voce di Andrea Galgano ci arriva da una forza doppia, ma non opposta. Da un lato la forza di un radicamento tanto beato quanto duro in una realtà, la Lucania, che già ha nutrito la voce di poeti come Sinisgalli, Scotellaro, Pierro, e la remota vivissima Morra, o il romanizzato Salvia; dall’altro una viandanza tra voci e luoghi che costituiscono non solo un elemento biografico, o un accumulo culturale, ma una necessità del suo poetare». “Non vogliono morire questi canneti” è stato presentato in anteprima nazionale a Potenza, nel suggestivo nello spazio Experience di Rossella Capobianco