BOLOGNETTI INTERROMPE LO SCIOPERO DELLA FAME
La battaglia per Radio Radicale dell’esponente lucano durava da 78 giorni
Il segretario lucano e membro nazionale dei Radicali, Maurizio Bolognetti, ha interrotto dopo 78 giorni lo sciopero della fame per scongiurare la chiusura di Radio Radicale e per il diritto umano e civile alla conoscenza.
Lo ha reso noto durante una diretta social. “E’ stata una lunga marcia – ha dichiarato – e credo che questa straordinaria mobilitazione alla fine eviterà l’interruzione di pubblico servizio e Radio Radicale potrà continuare a nutrire la democrazia malata di questo Paese, attraverso il suo flusso ininterrotto di conoscenza.”
Nei giorni scorsi, ripetuti gli appelli di sostegno e richiesta di un passo indietro rispetto alla forma di protesta che a causato problemi di salute, da parte di giornalisti, istituzioni ed esponenti civici. L’ultimo arrivato dall’ex governatore Marcello Pittella che con un lungo post social chiedeva a Bolognetti di interrompere lo sciopero della fame considerate le sue critiche condizioni di salute visti i 78 giorni di sciopero della fame e di non sentirsi solo perché lo avrebbe sostenuto in questa importante battaglia