GLI INVIANO UNA TESTA DI ANIMALE PER INTIMIDIRLO
In manette un commerciante di Senise per minacce ed estorsione a un medico
In manette un commerciante di Senise nel potentino per minacce e tentata estorsione a un medico
Tentata estorsione aggravata è l’accusa contenuta nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Potenza nei confronti di un commerciante di Senise arrestato oggi dai Carabinieri.
L’uomo è accusato di aver minacciato un medico facendogli trovare, nell’androne del palazzo in cui abita, la testa mozzata di un agnello avvolta in una busta di plastica e un biglietto “dal contenuto minatorio ed estorsivo”.
Il medico ha denunciato il fatto ai Carabinieri, permettendo l’avvio delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza. Il ritrovamento della testa mozzata di agnello è stato seguito da “intimidazioni” nei confronti del medico, condotte “in modo assillante”, con minacce telefoniche di morte e richieste di denaro. Gli investigatori sono riusciti a comporre “un grave quadro indiziario” a carico del commerciante, che ha agito spinto da “un rancore sordo verso il medico, dovuto a ragioni di carattere personale”, trasformatosi in un “forte e totalizzante desiderio di vendetta”.
Sulla base degli elementi raccolti, la Procura ha chiesto l’arresto dell’uomo, deciso dal gip ed eseguito dai Carabinieri.