ANZI, I SUGGESTIVI FUOCHI DI SANT’ANTONIO
Un antico rito ancestrale per purificarsi e propiziare la fertilità
Tra i Santi più amati dai fedeli italiani, specie nel mezzogiorno , San’Antonio da Padova ad Anzi è particolarmente venerato e in suo onore il 12 e 13 giugno vi sono festeggiamenti con i particolari Fuochi di Ginestre o fuochi di Sant´Antonio un antico rito di fertilità e purificazione. Ogni anno, verso il mese di maggio, i ragazzi dei diversi rioni raccolgono e tagliano grosse quantità di ginestre. La sera del 12 giugno ogni rione accende il proprio falò di ginestre bloccando una delle strade di accesso. Altri ragazzi invece prendono nella chiesa di Sant´Antonio da Padova la “guglia” ossi a una statua lignea, e si dirigono verso i fuochi. A suon di musica poi i ragazzi cominciano a muovere e scambiarsi la guglia al fine di farla “ballare” davanti ai falò accesi. Quando le fiamme dei falò cominciano a scemare con la guglia in spalla si attraversa il fuoco camminando sui carboni incandescenti e tra le fiamme. Scopo del rituale è l´attraversamento di tutti i fuochi con la guglia. E´ un antico rituale di fertilità, una lotta tra la fertilità,rappresentata dalla guglia e la distruzione ,rappresentata dal fuoco