EXPO SPAZIO 131 Basilicata Futura: non è solo una proposta progettuale dell’Arch. Domenico Dragonetti

EXPO SPAZIO 131 Basilicata Futura

Un’idea di pensare una EXPO radicalmente diversa, dove i processi avvengono, anziché essere rappresentati e simulati; dove i visitatori sono invitati a esperire con i proprio senso lo sforzo che tutti i 131 COMUNI LUCANI, le comunità dei contadini, le aziende fanno per PROMUOVERE IL PROPRIO TERRITORIO.

Lo spazio centrale della grande piazza avrà un grande tavolo sul quale sarà messa in scena non solo l’esperienza della sosta e del dialogo, ma anche quella della degustazione dei cibi lucani, dove si rappresenteranno le filiere produttive dell’agricoltura e il processo di trasformazione del cibo.

Ogni COMUNE LUCANO avrà un padiglione indipendente progettato e pensato da creativi del luogo, quindi si coinvolgeranno 131 progettisti o artisti che rappresenteranno il proprio borgo, paese o città.

Presenze architettoniche quali orientamento dell’intero organismo.

Saranno figure che racconteranno una monumentalità legata al paesaggio: un lago, una collina, uno scavo per un’area saranno molto importanti per disegnare il carattere di questo insediamento, così come la presenza dell’acqua.

EXPO SPAZIO 131 si presenterà sostanzialmente come un’isola circondata dall’acqua dei fiumi non più solo elemento ornamentale, ma utile per i percorsi sostenibili.

Resta ancora in fase di definizione il modo di portare lungo il perimetro del sito dell’EXPO SPAZIO 131 alcuni grandi biomi, come riprodurre in grandi serre bioclimatiche paesaggi tradizionali in modo che i paesi di una stessa area, anche se geograficamente lontani, possano avvicinarsi per produrre alimenti che risentono di una comune condizione climatica.

All’interno dell’EXPO 131 il visitatore potrà camminare al centro, muoversi lungo gli assi, entra a vedere un pezzo di panorama climatico regionale (le Dolomiti, i Parchi, le dighe), assistere ai processi di trasformazione del cibo e degustarlo.

Nell’EXPO SPAZIO 131 ci saranno ovviamente anche luoghi di discussione sui grandi temi del turismo e dell’alimentazione e aree riservate alle aziende, molto delle quali localizzate all’interno dei padiglioni dei 131 comuni.

Nel trasformare il concept plan in masterplan vanno valorizzati i vari punti di vera innovazione. Tra questi, quello dell’equità espositiva, dare ciò a ogni paese la possibilità di essere presente con pari dignità e identità .

EXPO SPAZIO 131 diventa una sorta di BASILICATA IN MINIATURA non solo da visitare ma soprattutto da GUSTARE