INFIORATA STORICA DI ROMA, SI AVVICINA L’APPUNTAMENTO
Un tripudio di colori e di lavorazioni incastonati in uno scenario magnifico, 15 i quadri realizzati tra cui la Basilicata
La tecnica tradizionale e sicuramente la più utilizzata è quella dei fiori freschi (eventualmente essiccati in maniera naturale al sole) ma dagli infioratori presenti saranno utilizzati anche trucioli, segatura naturale colorata, verdura, sale, sabbia colorata naturalmente e zucchero di scarto. In questa edizione saranno 15 i quadri realizzati dalle Pro Loco di Roma Capitale (Lazio), Granze (Veneto), Patù (Puglia), Acquaviva Platani (Sicilia), Pontelongo (Veneto), Fucecchio (Toscana), Acireale (Sicilia), Tramutola (Basilicata), Rotonda (Basilicata), Gallese (Gallese), Aprilia (Lazio), Castelraimondo (Marche), Torricella Sicura (Abruzzo), da Unpli Lombardia (Curtatone, Guidizzolo, Casalmaiocco) e dalla Pro Loco Guspini – Ass. Culturale Infioratori Santa Maria (Sardegna).