è GIUNTA in Potenza Capoluogo con Quote Rosa
MARIO GUARENTE (Lega) SINDACO #perfortunanonmioccupodipolitica ma avanzo delle IPOTESI al 70% STEFANIA D’OTTAVIO (Lega) – ASSESSORE ATTIVITA’ PRODUTTIVE, CENTRO STORICO E
MARIO GUARENTE (Lega) SINDACO
#perfortunanonmioccupodipolitica ma avanzo delle IPOTESI al 70%
STEFANIA D’OTTAVIO (Lega) – ASSESSORE ATTIVITA’ PRODUTTIVE, CENTRO STORICO E CUTLURA
PATRIZIA GUMA (Lega) – ASSESSORE ALLO SPORT
MARIKA PADULA (IDEA) – ASSESSORE PARI OPPORTUNITA’
ALESSANDRA SAGARESE (CIVICA) – ASSESSORE ALL’ISTRUZIONE E UNIVERSITA’
ALESSANDRO GALELLA (FDI) – ASSESSORE ALL’AMBIENTE E TURISMO
GIUSEPPE GIUZIO (FDI) – ASSESSORE AL BILANCIO E PROGRAMMAZIONE
GIUSEPPE PERNICE (IDEA) – ASSESSORE ALLA VIABILITA’
FERNANDO PICERNO (FI) – ASSESSORE POLITICHE SOCIALI E CASA
ANTONIO VIGILANTE (PER LA CITTA’) ASSESSORE LAVORI PUBBLICI URBANISTICA, INFRASTRUTTURE
Serie di incontri istituzionali per il nuovo Sindaco di Potenza Mario Guarente. Il Primo Cittadino del capoluogo di regione si è recato in Episcopio, dove ha fatto visita all’Arcivescovo metropolita della diocesi di Potenza – Muro Lucano – Marsico Nuovo, monsignor Salvatore Ligorio. Nei palazzi di piazza Mario Pagano, in due momenti diversi, ha incontrato il Prefetto Annunziato Vardè e il presidente della Provincia di Potenza Rocco Guarino. Guarente ha inoltre conosciuto, all’interno del suo ufficio di via Pretoria, il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Nicola Albanese e, nella sede dell’Avvocatura dello Stato, l’Avvocato distrettuale Domenico Mutino. Si è trattato di dialoghi cordiali, nel corso dei quali il Sindaco ha avuto modo di presentarsi e indicare brevemente quelle che saranno le prime azioni concrete che porrà in essere, “a cominciare da una intensa collaborazione interistituzionale, mirata a una proficua azione sinergica, in grado di porre al primo posto il benessere della nostra comunità”. Guarente ha assicurato la sua più ampia disponibilità al confronto su tutti i temi, da quello sociale a quello della sicurezza e, soprattutto, anche attraverso la Diocesi, quello di grande attenzione “ai potentini che vivono una condizione di difficoltà e di disagio, garantendo agli ‘ultimi’, che ultimi non devono essere, ogni possibile forma di sostegno e di vicinanza”.