IN CARCERE PER MALTRATTAMENTI AI GENITORI
Foggia, rompe il braccio alla madre settantenne per avere soldi per la droga
Ha rotto il braccio alla mamma pur di ottenere soldi per comprare alcool e droga. E’ quanto accertato dagli agenti della Squadra Mobile che hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un pregiudicato del nord Italia residente a Foggia, con l’accusa di estorsione aggravata e maltrattamenti in famiglia. Stando a quanto ricostruito dai poliziotti, l’indagato con problemi di dipendenza da droga e alcol dall’eta’ di 15 anni, gia’ da diverso tempo sottoponeva a veri e propri maltrattamenti, fisici e verbali, i genitori ultra settantenni. Gli agenti sono riusciti ad accertare le vessazioni sia attraverso i referti medici sia attraverso le richieste di soccorso per sedare le liti in famiglia. In una circostanza – affermano gli inquirenti- durante un pestaggio l’indagato ha rotto l’avambraccio alla madre procurandole anche vistosi lividi sulle gambe. I due genitori, ormai esasperati, il 18 giugno scorso si sono presentati in Questura per sporgere denuncia. Il Gip del
tribunale di Foggia ha emesso il provvedimento cautelare “in ragione della gravita’ e dell’abitualita’ della condotta
contestata, unitamente alle condizioni di dipendenza da alcool e droga in cui versa l’indagato, oltre ai precedenti da cui e’
gravato, sussistendo il pericolo concreto e attuale di reiterazione di condotte criminose analoghe a quelle contestate”.