LA FAMIGLIA RIABBRACCIA VINCENZO
Dopo giorni di apprensione viene ritrovato il giovane 23enne originario di Tito
È stato ritrovato Vincenzo Calienni il ragazzo originario di Tito scomparso lo scorso 9 luglio dalla stazione di Mosbach, dove era in procinto di partire, con due valige, per la cittadina alle porte di Potenza e trascorrere le ferie estive in famiglia. Si è sciolto così il primo dubbio che assaliva i genitori e gli inquirenti: si sarebbe trattato di un allontanamento volontario, e non forzato per il ragazzo di 23 anni che da qualche mese lavora presso la gelateria “Escafè Venezia” nella cittadina tedesca. E neppure si era allontanato troppo: dalle prime notizie circolate sembrerebbe difatti essere rimasto nei pressi di Mosbach dove è stato ritrovato; il ragazzo sta bene e l’allarme è dunque rientrato. Resta da capire perché abbia deciso di rendersi irreperibile e sparire da tutto e tutti: ricordiamo infatti che il suo cellulare risultava costantemente spento. I genitori erano volati oltre confine, altri parenti del ragazzo erano invece rimasti a Tito per raccogliere eventuali altre informazioni utili al ritrovamento. La preoccupazione dei familiari li ha spinti lanciare l’allarme e sporgere denuncia alle autorità competenti sin dalle prime ore, ma i dubbi restano: perché Vincenzo ha deciso di sparire? Dove ha alloggiato in questi giorni? Il suo identikit era stato diramato anche dalla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” e per aumentare la diffusione e facilitare il ritrovamento era stata aperta anche una pagina sul social network Facebook in cui erano state postate diverse foto e tutta la descrizione del giovane titese. I genitori che già si erano recati nella cittadina oltralpe hanno potuto finalmente mettere fine ad un incubo e riabbracciare il figlio. Insieme dovrebbero fare rientro a Tito nei prossimi giorni.