RITROVATO UN CADAVERE DIETRO UN FRIGORIFERO IN DISUSO IN IOWA: LARRY ELY MURILLO-MONCADA ERA SCAPPATO DI CASA SCALZO MENTRE NEVICAVA
Ne abbiamo parlato con la criminologa Ursula Franco, che è stata consulente della difesa di Michele Buoninconti e che sostiene, da sempre, che la Ceste non è stata uccisa.
Alcuni operai addetti alla rimozione di un freezer in disuso da un ex supermercato dello Stato americano dello Iowa hanno trovato il cadavere di un ragazzo scomparso circa 10 anni prima, Larry Ely Murillo-Moncada, 25 anni (newest.com).
Ne abbiamo parlato con la criminologa Ursula Franco, che è stata consulente della difesa di Michele Buoninconti e che sostiene, da sempre, che la Ceste non è stata uccisa
Dottoressa Franco, che cosa è successo a Larry Ely Murillo-Moncada?
Il 28 Novembre 2009, durante una tempesta di neve, Larry Ely Murillo-Moncada si è allontanato a piedi da casa senza scarpe, né calzini. I parenti hanno riferito a chi indagava sulla sua scomparsa che il ragazzo aveva allucinazioni uditive, sentiva delle voci, era disorientato, impaurito e credeva che qualcuno lo seguisse, tutti segnali che Larry Ely Murillo-Moncada era in stato psicotico quando è fuggito di casa e si è nascosto ai suoi persecutori sopra il frigorifero del supermercato dove lavorava, dal quale è caduto ed è poi morto per i traumi e l’assideramento.
Dottoressa Franco, che cosa accomuna questo caso al caso Ceste Buoninconti?
Si tratta di due casi sovrapponibili. Il 24 gennaio 2014, Elena Ceste si è denudata nel giardino di casa sua in preda ad una crisi psicotica, si è allontanata nei campi per poi nascondersi ai suoi immaginari persecutori in uno dei tubi di cemento presenti nel Rio Mersa, dove è morta per assideramento.