CARABINIERE: IL SUO CUORE SALVA UN 29ENNE
L’espianto di organi è avvenuto all’ospedale San Carlo di Potenza dove sono giunte varie equipe mediche
Dolore e generosità si fondono e restituiscono la speranza ad alcune persone gravemente malate. Cuore, fegato e reni di un carabiniere di 41 anni – morto per le ferite riportate in un incidente stradale avvenuto il 4 agosto scorso nei pressi di Vaglio di Basilicata (Potenza) – sono stati prelevati durante la notte di Ferragosto all’ospedale San Carlo di Potenza. Nell’ospedale del capoluogo lucano sono giunte le equipe mediche dell’Ismett di Palermo, del policlinico romano di Tor Vergata e di Bergamo. Il cuore del carabiniere era destinato a un giovane di 29 anni in cura a Palermo. Reni e fegato sono stati donati a due pazienti adulti e a un bambino di otto mesi, a Roma e a Bergamo.
Il direttore generale dell’azienda ospedaliera San Carlo, Massimo Barresi, ha sottolineato l’impegno del personale dell’ospedale potentino: “Nella difficile e delicata operazione di espianto degli organi c’è stato un impegno corale perchè la complessa macchina della solidarietà potesse andare a buon fine”.