AVIS: SCARSEGGIA IL SANGUE
L’associazione, attraverso la sua presidente lucana Sara De Feudis, sottolinea la grave mancanza
Avis di Basilicata, attraverso il suo presidente Sara De Feudis e tutto il Consiglio, si è mobilitata attraverso i suoi uffici e le sedi comunali per far fronte alle criticità in merito alle disponibilità di sangue registratasi nel mese di agosto, in particolare di 0+ e 0-. «L’Avis regionale di Basilicata continua a seguire con attenzione, insieme al Centro Regionale Sangue- evidenzia la presidente – l’andamento delle donazioni in questi mesi estivi nella nostra
regione congiuntamente alla situazione di criticità che coinvolge tutto il territorio nazionale». Ai presidenti della varie Avis comunali, la De Feudis chiede di “proseguire il prezioso lavoro di proselitismo e di chiamata dei donatori, invitandoli a donare presso il CT più vicino, all’UDR di Potenza o di partecipare alle numerosi sedute di raccolta programmate su tutto il territorio regionale dall’Avis” Ma perchè è importante donare? Sul sito dell’Avis, è ben spiegato: «Il sangue è un importantissimo tessuto non riproducibile in laboratorio che può salvare la vita di molte persone.» In Italia ogni anno vengono trasfuse oltre 3 milioni di unità di emocomponenti (oltre 8mila al giorno) e più di 800mila kg di plasma sono utilizzati per la produzione di farmaci plasmaderivati. Per diventare donatori occorre avere un’età compresa tra 18 anni e i 60 anni, un peso non inferiore a
50 Kg e godere di buona salute».