BARI, OPERAIO MORTO: 5 CONDANNE CONFERMATE
Giuseppe Di Vincenzo stava riparando una tubatura con saldatrice quando fu travolto da una fiammata
La Corte d’Appello di Bari ha confermato cinque condanne nei confronti di altrettanti imputati per la morte di Giuseppe Di Vincenzo, operaio 17enne di Andria, causata dalle consenguenze di un incidente durante la ristrutturazione di una sala ricevimenti di Corato. La condanna per i 5, Vincenzo Perrone e Saverio Guido, legale rappresentante e dipendente della ditta appaltatrice ‘Idrotermica di Luigi Perrone’, Mauro Galentino e Nicola Nannola, titolare e socio della ditta subappaltatrice ‘Termo In’, Dario Rosito, coordinatore per la sicurezza, progettazione ed esecuzione del cantiere, è di due anni di reclusione. Di Vincenzo, il 17 marzo 2007, stava riparando una tubatura con saldatrice quando fu travolto da una fiammata che gli procuro’ ustioni di secondo e terzo grado sul 95% del corpo. Mori’ dopo 4 giorni in coma.