Gli agenti di Polizia uccisi nella sparatoria di questo pomeriggio a Trieste si chiamano Pierluigi Rotta, agente scelto, e Matteo Demenego, agente
Lo ha comunicato la Polizia. Pierluigi Rotta aveva 34 anni ed era originario di Napoli, Matteo Demenego 31 anni, era originario di Velletri in provincia di Roma
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza ai familiari degli agenti caduti sul lavoro per il lavoro !
ONORE a Matteo Demenego e Pierluigi Rotta
Chi sono i poliziotti uccisi nella sparatoria di Trieste ?
Gli agenti di Polizia uccisi nella sparatoria di questo pomeriggio a Trieste si chiamano Pierluigi Rotta, agente scelto, e Matteo Demenego, agente
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Lo ha comunicato la Polizia.
Rotta aveva 34 anni ed era originario di Napoli
Demenego, 31 anni, era originario di Velletri in provincia di Roma
Secondo ricostruzioni parziali, stavano accompagnando i due fratelli fermati (di 29 e 32 anni), nei bagni della questura, quando è scoppiata la rissa in cui uno dei malviventi si è impossessato della pistola di uno degli agenti e li ha colpiti a morte.
AGENTI : MATTEO DEMENGO 31anni ~ PIERLUIGI ROTTA 34anni
Sparatoria nel pomeriggio davanti alla Questura di Trieste. I due agenti colpiti durante una sparatoria davanti alla Questura di Trieste sono morti. Avevano riportato ferite gravissime. Secondo le prime informazioni a sparare bruciapelo sarebbe stato un uomo, presunto responsabile di una rapina avvenuta questa mattina, che avrebbe esploso dei colpi contro due poliziotti, che si trovavano all’interno di una Volante, all’esterno della Questura. L’uomo sembra che fosse in compagnia di suo fratello, che è rimasto ferito.
Non sono ancora chiari nè la dinamica nè il movente che hanno portato l’uomo a sparare contri i due poliziotti. La zona attorno alla Questura è stata isolata con un cordone di sicurezza. Panico tra i passanti. Presenti sul posto due ambulanze, almeno una persona è stata soccorsa dal personale medico del 118. La strada del Teatro Romano è stata chiusa e messa in sicurezza, mentre le persone sono state allontanate. La Polizia ha transennato l’area e via del Teatro Romano è stata chiusa. Pare che una persona sia uscita dalla Questura sparando un colpo in aria e sia stata accerchiata dagli agenti. Sul posto un’ambulanza e la Polizia scientifica.
Secondo l’agenzia AdnKronos, i responsabili del gesto sono stati fermati. «Sono stati fermati i due autori della sparatoria davanti alla questura di Trieste. Si tratterebbe di due rapinatori, di cui uno straniero. Feriti gravemente due poliziotti». Sarebbero due fratelli i responsabili della sparatoria avvenuta nella questura di Trieste.
Fedriga in partenza per Trieste. «Partirò immediatamente per Trieste dove questo pomeriggio è avvenuta una sparatoria, per incontrare il questore e chiarire le dinamiche di questo evento drammatico». Lo ha detto il presidente della Regione Massimiliano Fedriga lasciando un convegno del Cantiere Friuli dell’ateneo friulano, dove veniva presentato un libro, dopo aver appreso telefonicamente della sparatoria avvenuta a Trieste.
04 ottobre 2019 Sparatoria nel pomeriggio davanti alla Questura di Trieste. Secondo le prime informazioni a sparare sarebbe stato un uomo, presunto responsabile di una rapina avvenuta questa mattina, che avrebbe esploso dei colpi contro due poliziotti, che si trovavano all’interno di una Volante, all’esterno della Questura. L’uomo sembra che fosse in compagnia di suo fratello, che è rimasto ferito. Entrambi sarebbero stati fermati. Secondo quanto si è appreso sarebbero tre gli agenti feriti, due sarebbero in gravi condizioni; un terzo è stato colpito di striscio ad una mano da un proiettile. Non sono ancora chiari né la dinamica né il movente che hanno portato l’uomo a sparare contro i due poliziotti. La zona attorno alla Questura è stata isolata con un cordone di sicurezza. Secondo una prima ricostruzione della vicenda, il rapinatore sarebbe andato in questura accompagnato dal fratello. Per ragioni non ancora individuate uno oppure entrambi, avrebbero sfilato la pistola a uno o due agenti, sparando e ferendo due poliziotti. Altri agenti presenti avrebbero risposto al fuoco e ferito il fratello, che sarebbe già stato portato in ospedale con una ambulanza. Non è invece chiaro dove si troverebbe il responsabile della rapina. Secondo alcuni testimoni si troverebbe all’interno della questura. Il governatore Fedriga: incontrerò subito il questore “Partirò immediatamente per Trieste dove questo pomeriggio è avvenuta una sparatoria, per incontrare il questore e chiarire le dinamiche di questo evento drammatico”. Lo ha detto il presidente della Regione Massimiliano Fedriga lasciando un convegno del Cantiere Friuli dell’ateneo friulano, dove veniva presentato un libro, dopo aver appreso telefonicamente della sparatoria avvenuta a Trieste. “Sono vicino alle famiglie e alle forze dell’ordine, penso sia un fatto drammatico per tutta la comunità e per tutto il Paese” ha aggiunto il presidente della Regione.
Sparatoria davanti alla questura di Trieste, colpiti tre agenti Due poliziotti feriti in maniera grave, SONO MORTI
uno colpito alla mano di striscio da un proiettile.
Fermato il responsabile. Ferito il fratello
Sparatoria davanti alla questura di Trieste, alcuni agenti di Polizia sono rimasti feriti gravemente. Due dei tre agenti feriti sono morti. I due erano stati colpiti a bruciapelo e le loro condizioni sono apparse subito gravissime. Trasportati in ospedale, sono morti poco dopo.
A sparare sarebbe stato un uomo, presunto responsabile di una rapina avvenuta questa mattina, che avrebbe poi esploso dei colpi contro due poliziotti, che si trovavano all’interno di una Volante, fuori dalla Questura. L’uomo sembra che fosse in compagnia di suo fratello, che è rimasto ferito.
Secondo una prima ricostruzione, due uomini erano stati condotti in questura per degli accertamenti: uno dei due, dopo aver chiesto di andare in bagno, avrebbe aggredito un agente ingaggiando una colluttazione con lui e sarebbe riuscito a impossessarsi della sua pistola, con la quale ha esploso dei colpi.
L’uomo che ha sparato è stato arrestato, l’altro ha provato a fuggire ma è stato bloccato.
I due uomini condotti in questura sarebbero fratelli. Altri agenti avrebbero risposto al fuoco ferendo uno dei due. Il titolare di un locale della zona ha riferito di aver sentito spari provenienti dall’interno della questura e di aver visto pochi istanti dopo un giovane uscire di corsa dalla questura con in mano un’arma. Quest’ultimo avrebbe provato ad aprire un’auto della polizia parcheggiata lì davanti, ma inutilmente. Subito dopo sono giunti alcuni agenti che lo hanno bloccato.
Due poliziotti sono morti in una sparatoria avvenuta in questura a Trieste. Un terzo collega è rimasto ferito di striscio a una mano. Gli aggressori sono due fratelli sospettati di una rapina avvenuta qualche ora prima. Entrambi sono stati fermati, uno dei due è ferito.
Secondo le prime ricostruzioni, i due erano stati portati in questura per accertamenti. Uno dei due ha chiesto di poter andare in bagno e ha aggredito un agente. Nella colluttazione è riuscito a impadronirsi della pistola e ha fatto fuoco ferendo a morte i due poliziotti, prima di essere fermato. L’altra persona ha provato a fuggire ma è stato fermato poco dopo. La zona attorno alla questura, tra via del Teatro Romano e via di Tor Bandena, è stata isolata con un cordone di sicurezza.
Il titolare di un locale della zona ha riferito di aver sentito spari provenienti dall’interno della questura. Pochi istanti dopo l’uomo ha detto di aver visto un giovane uscire di corsa con in mano un’arma. Quest’ultimo avrebbe provato ad aprire un’auto della polizia parcheggiata lì davanti, ma inutilmente perché la vettura era chiusa. Subito dopo sono giunti alcuni agenti che lo hanno bloccato a terra.
CRONACA ORA PER ORA
18.21 – Morti i due poliziotti
I due agenti colpiti durante una sparatoria davanti alla Questura di Trieste sono morti. Avevano riportato ferite gravissime.
18.14 – Tre gli agenti feriti
Sono tre i poliziotti feriti nella sparatoria alla questura di Trieste. Due agenti sono in gravi condizioni, un terzo è stato colpito di striscio ad una mano da un proiettile.
17.50 – Il testimone: “Spari dentro la questura”
Il titolare di un locale della zona ha riferito di aver sentito spari provenienti dall’interno della Questura. Pochi istanti dopo l’uomo ha detto di aver visto un giovane uscire di corsa dalla Questura con in mano un’arma. Quest’ultimo avrebbe provato ad aprire un’auto della polizia parcheggiata lì davanti, ma inutilmente perché la vettura era chiusa. Subito dopo sono giunti alcuni agenti che lo hanno bloccato a terra.
17.33 – Fermati i responsabili
Sono stati fermati i due autori della sparatoria davanti alla questura di Trieste. Si tratterebbe di due rapinatori, di cui uno straniero. Feriti gravemente due poliziotti.
17.25 – Sparatoria davanti alla questura
Sparatoria nel pomeriggio davanti alla Questura di Trieste. Secondo le prime informazioni a sparare sarebbe stato un uomo, presunto responsabile di una rapina avvenuta questa mattina, che avrebbe esploso dei colpi contro due poliziotti, che si trovavano all’interno di una Volante, all’esterno della Questura. L’uomo sembra che fosse in compagnia di suo fratello, che è rimasto ferito.
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