FLAI CGIL: «STRUTTURARE ATTIVITÀ FORESTALE»
“Ambiente e cura del territorio per investire in un nuovo rapporto tra uomo e natura”
Si è tenuto oggi al Museo Archeologico provinciale di Potenza, l’incontro “Ambiente e cura del territorio per investire in un nuovo rapporto tra uomo e natura”, incontro promosso dalla Flai Cgil e dalla Cgil Basilicata. Il momento pubblico partecipativo è la manifesta volontà, anche dei giovanissimi, di prodigarsi verso la cura dell’ambiente e del territorio per difendere il Pianeta dai cambiamenti climatici, obiettivo dell’iniziativa è aprire una riflessione sulle politiche necessarie alla tutela e alla manutenzione del territorio, sempre più fragile, a partire dai boschi e mettendo al centro il ruolo delle persone che si occupano di salvaguardia dell’ambiente. Tante le partecipazioni di spessore e gli interventi, fra cui il segretario generale Flai Cgil Basilicata Vincenzo Esposito, il quale ha sottolineato l’importanza di rendere «più efficace l’azione dei forestali attraverso un adeguato investimento in mezzi e strumenti di lavoro e percorsi di riqualificazione del personale, oltre che «elevare a 102 le giornate lavorative per la platea degli ex percettori di reddito minimo di inserimento: si tratta di 570 lavoratori che in un anno, con 85 giornate lavorative, portano a casa un salario di circa 6.300 euro netti, cifra assolutamente insufficiente per la sussistenza di queste famiglie». All’evento, presente anche il segretario generale Cgil Basilicata Angelo Summa che ha sottolineato che «il tema è dare strutturalità al settore rendendolo quanto più produttivo possibile, unico modo per dare dignità a un settore così importante. La priorità sia considerare il lavoro forestale al apri di altre attività, uscendo fuori dalle logiche di assistenzialismo». Anche il segretario generale di Flai Cgil Mininni, ha sottolineato che «Il lavoro forestale è lavoro produttivo. Il testo unico approvato due anni fa prevede una legge organica per il settore forestale accolta con grande entusiasmo ma che giace ancora al ministero delle Politiche agricole». Hanno partecipato anche l’assessore regionale alle Attività produttive Francesco Cupparo e l’amministratore del Consorzio unico di bonifica della Basilicata Giuseppe Musacchio, a cui si sono aggiunti alcuni lavoratori del settore forestale.