MURO: BIBLIOTECA LORDI E SIGILLI DI BRONZO
Inaugurato un “faro di cultura” e premiati alcuni dei corsisti Unitre
Con l’Undicesimo anno accademico dell’Unitre di Muro Lucano è stata inaugurata anche la nascente biblioteca creata dall’Unitre, che su proposta di Cosimo Ponte, il presidente in carica, è stata intitolata al concittadino Vincenzo Lordi, scomparso il 4 marzo 2015. In molti durante la serata hanno condiviso il ricordo personale di questo grande uomo: dal giornalista Aldo Bianchini, al già dirigente scolastico Giuseppe Autunno, oltre alla figlia Maria Antonietta Lordi. Il presidente Ponte ha raccontato: «mi regalò uno dei suoi libri “Il passo incatenato”. Da allora ho scoperto effettivamente chi era Vincenzo Lordi, incontrandolo più volte anche a casa sua; era una persona semplice, umile, generosa. Credo che durante la sua vita abbia saputo tessere rapporti personali fortissimi a prescindere dall’estrazione sociale e dal titolo di studio dell’interlocutore. Nei rapporti con i cittadini, dava molta importanza all’ascolto, non dava consigli immediati e formule magiche: sapeva usare le parole giuste, soprattutto con gli ultimi e con i deboli con i quali spesso condivideva il pane e il vino. Dopo circa trent’anni dal primo incontro, da primo presidente Unitre proposi al direttivo di allora di voler dare una Laurea honoris causa in Letteratura Italiana a Vincenzo Lordi per i suoi meriti letterari. A quasi 5 anni dalla sua scomparsa, su sollecitazione della socia Vituccia Caputi, abbiamo costituito questa biblioteca che abbiamo intitolato a lui, specializzandola in storia e letteratura lucana» ha raccontato alla platea il Presidente, mentre per la benedizione della biblioteca è intervenuto anche il parroco Don Mimmo che ha definito l’Associazione “un faro di cultra”. «Vi annuncio inoltre – ha proseguito a spiegare Ponte- che qualcuno, finalmente, ha messo le mani nel baule della memoria, cercando di ricomporre attraverso frammenti preziosi, finora dispersi, le vicende passate della vita quotidiana, della tradizione e della cultura lucana. Grazie alla Fidas di Muro Lucano che lo ha acquistato, la biblioteca Lordi potrà vantare anche il possesso di un archivio privato, ritrovato a Pistoia, composto da documenti storici e scritti ottocenteschi di una famiglia di origine murese. Una ricchezza culturale da salvare, da conoscere e da diffondere. È questo l’orgoglio ancora chiuso nei mille bauli che ciascun murese deve ancora scoprire». Nel corso della serata sono state anche conferite le pergamene e il “sigillo di bronzo” ai corsisti che seguono l’associazione da ormai 6 anni consecutivi: GIUSEPPE PACIELLO, FRANCESCO DI NAPOLI, MARIA GESU’ CHIARAVALLE, CARMELA MANGONE, MARIA ANTONIETTA LAMBARIELLO, ANTONIETTA MURENA, GERARDINA PETILLI, GERARDINA PACELLA.