SINDACI LUCANI E POSTE ITALIANE

Poste Italiane ha riunito a Roma i Sindaci dei piccoli Comuni d’Italia per annunciare l’introduzione di nuovi servizi dedicati alle realtà locali con meno di 5mila abitanti e rinnovare, a distanza di un anno dal primo incontro, il dialogo diretto e permanente sulle esigenze specifiche del territorio. Tra i 4000 sindaci anche il primo cittadino e di Ruoti, Annamaria Scalise che ha così commentato l’incontro: «Ritengo importante la strategia di Poste che mira a sostenere le nostre piccole realtà. Perseguire la non chiusura dei servizi postali è stato importante e fondamentale. Oggi i nostri paesi si spopolano sempre più, e se i cittadini sono liberi di scegliere di andar via, penso sia anche un loro diritto poter rimanere, a noi spetta crearne le condizioni. Poste italiane ha deciso di ripartire proprio dai piccoli comuni, importanti gli obiettivi prefissati che vanno sicuramente nella direzione del miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini». Anche il sindaco di Pescopagano Giovanni Carnevale all’uscita dal convegno ha dichiarato: «è stato particolarmente sentito l’intervento del premier Conte che ha toccato temi assai vicini alle nostre piccole comunità ed in particolare la carenza dei segretari comunali e delle risorse economiche dei comuni. Molto apprezzato è stato l’intervento del sindaco di Bari De Caro, nonché presidente dell’Anci il quale nell’evidenziare le tante difficoltà dei sindaci ed il loro encomiabile coraggio, ha visto la platea alzarsi in piedi e salutarlo con un lungo applauso. A chiudere il Convegno l’Amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane il quale nel sottolineare il rispetto degli impegni assunti lo scorso anno tra i quali non sopprimere nessun ufficio postale e implementare i servizi in quei comuni dove non vi è l’ufficio , ha comunicato i nuovi obbiettivi ai quali se ne è aggiunto un ultimo recependo la proposta del ministro Franceschini di farsi carico delle spese di manutenzione di tutte le opere disseminate nel territorio italiano dedicate al sommo poeta Dante Alighieri per l’anno della sua celebrazione, nel 2021 anno». Le nuove promesse di Poste Italiane per i piccoli Comuni sono all’insegna innovazione digitale, semplificazione delle funzioni, sostenibilità. Nello specifico, ecco le novità proposte dal patto Poste Italiane-Comuni: Programmi di educazione finanziaria e digitale, Servizi di pagamento e POS gratuiti per i Comuni, PuntoPoste da te presso i Comuni, Cassette postali smart, Servizi di informazione per i cittadini, Programmi di filatelia, Nuova flotta green con riduzione emissioni del 40%, Restauro opere Dante.