PICERNO: IN FIAMME MACCHIA MEDITERRANEA
Molta la preoccupazione, fortunatamente illeso il luogo naturalistico “Piano della Nevena”
«È bruciata una zona abbastanza estesa di macchia mediterranea» conferma telefonicamente il sindaco di Picerno Giovanni Lettieri in allerta dal primo pomeriggio di martedì, quando le fiamme hanno preso il sopravvento sulla montagna picernese, nei pressi di Monte Li Foj. «C’è da capire cosa sia accaduto e come si siano sprigionate le fiamme, stiamo attendendo il corso delle operazioni e il lavoro che stanno portando avanti i Carabinieri» asserisce il primo cittadino. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Potenza, i Carabinieri e i Carabinieri Forestali della Stazione di Picerno, così come la squadra antincendio della Protezione Civile “Aquile Lucane”. Fortunatamente il bosco non è stato colpito dalla distruzione delle fiamme, così come Piano della Nevena, come si era temuto nei primi momenti: si tratta infatti di una zona naturalistica e turistica unica, un ampio altipiano a conca, situato all’interno di un fitto bosco di faggi ad alto fusto a 1158 metri di altitudine. Esteso quanto due campi di calcio, con il suo fascino attira visitatori da ogni dove, meta preferita dalle associazioni naturalistiche e di scoutismo, ma non solo, grazie all’area pic-nic è destinazione prediletta di molti avventori ed amanti della montagna. La zona è naturalisticamente importante per la sua varietà di flora e fauna, che rendono il luogo un prezioso polmone verde. L’incendio che ha preoccupato tutti in zona, è stato infine posto sotto controllo dopo diverse ore di lavoro.