CENTROSINISTRA DEBUNKER VS FAKE NEWS ROSA

Per colpa dell’inadeguatezza amministrativa del centrodestra alla mezzanotte di oggi la Regione perderà altri milioni di euro che l’Eni non corrisponderà. Così i consiglieri regionali del centrosinistra, Pittella, Polese, Braia, Cifarelli e Trerotola hanno esordito nella contro conferenza stampa per smontare le fake news, come le hanno definite, dell’assessore Rosa. Il riferimento è alle compensazioni ambientali inserite nella delibera dell’anno scorso e legate ai due impianti, Blue water e Mini blue water, che l’Eni vorrebbe costruire e attivare per il trattamento e riutilizzo delle acque di produzione del Cova. La terza e ultima tranche andava saldata entro il 31 ottobre. Ma, hanno detto i consiglieri del centrosinistra, parte dell’iter amministrativo non è stato completato. Così come, hanno evidenziato, il centrodestra non ha mai ultimato la pratica per chiedere all’Eni 100milioni di risarcimento danni relativi al danno di immagine per lo sversamento al Cova di Viggiano.  E adesso, hanno aggiunto i consiglieri regionali del centrosinistra, per il mancato accordo sul rinnovo della concessione Val d’Agri, l’Eni non solo continua a estrarre, ma non paga più neanche le compensazioni ambientali. Soprattutto, ha sottolineato Cifarelli, che Rosa avesse avuto contezza, come ha sostenuto, della mega pratica Eni soltanto una 15ina di giorni fa, è falso. Rosa, ha detto Cifarelli, mente sapendo di mentire. La prova è un atto dell’agosto scorso con cui viene inaugurato l’iter per portare quei famosi 10milioni dell’Eni, il controllato, nelle casse dell’Arpab, il controllore. In sintesi, il centrosinistra nel consiglio straordinario di martedì prossimo chiederà al governatore Bardi di «chiudere il Centro olio di Viggiano fino a quando non sarà terminata la trattativa con l’Eni per la proroga della concessione Val d’Agri e per le nuove compensazioni ambientali». «Ho fatto tremare l’Eni – ha aggiunto Pittella – chiudendo anche il Cova», adesso , è la richiesta del centrosinistra, Bardi e Giunta dimostrino di non essere subalterni al Cane a sei zampe con i fatti e non con le chiacchiere