BOMBA DAY A BRINDISI: 50MILA PERSONE EVACUATE
Il 15 dicembre le operazioni consentiranno agli artificieri di disinnescare un ordigno bellico
La bomba della seconda guerra mondiale inesplosa fu trovata nel corso dei lavori per l’ampliamento del Cinema Andromena al quartiere Bozzano, dove è rimasta sottoterra per 70 anni. La bomba è stata danneggiata nelle fasi del ritrovamento e così è stato necessario attivare un protocollo di sicurezza con l’evacuazione di tre quarti della città, un piano preparato da Comune e Prefettura in queste settimane. Sarà necessario evacuare anche il carcere di circa 200 detenuti. L’evacuazione dalle zone interessate avverrà per fasce orarie tra le 5 e le 8 del mattino. Sarà la Protezione Civile a dare il via libera agli artificieri dei geni guastatori di Foggia. Le operazioni di disinnesco dovrebbero durare circa 2 ore. Anche il rientro degli abitanti nelle case avverrà per fasce orarie a seconda delle zone. Si dovrà gestire un flusso di oltre 11mila auto. Prevista la vigilanza delle forze di polizia per scongiurare i furti nelle abitazioni. Nelle zone interessate sarà staccato anche il gas. Il comando della polizia locale al quartiere Paradiso e la sede della Protezione civile saranno il luogo del centro operativo comunale, dove ci sarà il raduno di almeno 400 volontari provenienti da tutta la regione. Il sindaco di Brindisi Riccardo Rossi e il comandante della Polizia locale Antonio Orefice hanno chiesto in queste ore anche il supporto della Polizia municipale di Bari, Taranto e Lecce per avere l’ausilio di altri vigili urbani. I tre capoluoghi hanno già dato la propria disponibilità.